PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] vita pubblica: tra i fondatori a Brescia del Partito popolare italiano, nel 1919 fu eletto alla Camera dei luogo dellalibertà religiosa. Dal 1968 Paolo VI fece celebrare il primo giorno dell’anno in tutta la Chiesa cattolica una «giornata della pace ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] padre e dai fratelli, allora in prigione e privati dellalibertà (colpevole, comunque, del fallimento del banco sarà "le loro chiese debbano restare interditte con grandissima mormoratione del popolo". E, in effetti, "grande alteratione" v'è a ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] missionario olandese agente dell'Orange, con cui trattava la concessione dellalibertà di coscienza ai cattolici delle Province Unite. un profondo malcontento diffuso tra la nobiltà e il popolo napoletani contro il Medinacoeli, lo scoppio di una ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] tutti i monaci, dei servi, nonché degli orfani, delle vedove e di tutto il popolo, nella fedeltà all'imperatore Enrico ed ai suoi discendenti si era lagnato, chiedendo giustizia e insieme la conferma dellalibertà del monastero (Reg., V, n. 1318, pp ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] Chiesa dagli eccessi mondani. Non a caso il motivo della sofferenza come passaggio ineludibile per una ripresa piena del cattolicesimo compariva nell’omelia che, riacquistata la libertà, rivolse al popolo di Montalto il 29 giugno 1814. Vi aveva fatto ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] una crociata, con un "generale sollevamento di tutti i popolidella cristianità" contro gli oppressori francesi (p. 175).
Dopo il Stato proibì la pubblicazione del suo articolo Sulle libertà gallicane e sulla necessità di concordato colla Chiesa ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] arcivescovo della città. Nel libello, che si diceva compilato a nome del clero e del popolo, della città e A questo punto il timore del C. di perdere in breve termine la libertà divenne certezza, per cui si decise ad abbandonare il suo palazzo "ai ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] malattia il 18 agosto 1559. Quello stesso giorno il popolo di Roma, oppresso da quattro anni di cupo Braccesi, La Repubblica di Lucca fra Spagna ed Impero: il mercanteggiamento dellalibertà (1557-1558), in Nuova rivista storica, LXVII (1983), pp ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] fronte all'espansione rivoluzionaria che minacciava di imporre agli altri popoli una visione "integrale" della vita "animata dall'odio contro la religione, e dall'idea di una fantastica libertà" - si mostrò favorevole alla promozione di una crociata ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] comunicazione al capitolo della cattedrale, al clero e al popolodella città e della diocesi di della rotta inflitta alle loro truppe da Giovanni Acuto, si fu impadronito di Assisi, Gualdo e Nocera, si illusero ancora di poter conservare la libertà ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...