Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] , come ritenevano i radicali. La libertà individuale, e con essa la libertà di contratto, sarebbe stata riconosciuta solo di registrare il modo di vita di una popolazione 'primitiva' come esempio vivente delle società del passato.Lo studio sul campo ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] di evitare le fazioni e le congiure, in materia di libertà di parola, di assemblea e di associazione (24). Nel iudicantes", consentendo sia a san Marco che al suo popolo eletto di godere della "Pax" promessa. Questo insegnava la spada ornata per ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] realtà alle quali erano da decenni assuefatte le loro popolazioni, ma anche dall’incertezza sulle soluzioni da adottare loro trasmissione fondati sulla libertàdella loro circolazione e sull’autonomia negoziale dell’individuo. Il progetto rifletteva ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] è organizzato l'agire politico della modernità ('Stato', 'ordine', 'società', 'cittadino' e 'popolo', 'nazione' e ' in comune, a sottomettersi a delle norme da osservare, e in tal modo a limitare la comune libertà, coloro che si sono sottomessi ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] principio costitutivo di ogni democrazia e finisce per riaprire l'antagonismo, d'altronde mai sedato, tra volontà popolare e libertàdell'homo oeconomicus. E qui si mostra che, almeno sul terreno politico-giuridico, la globalizzazione è una categoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] , poteri dello Stato, diritti politici di libertà e libertà civili, organizzazione e attività dell'amministrazione, fondamentali della sovranità); sia quella della rappresentanza politica per via di delegazione di poteri (perché il popolo non è ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] popoli senza alcun riferimento a mondi ultraterreni. Quello che Dio aveva promesso all'uomo nella Genesi era, dunque, esclusivamente un regno terreno. Nel successivo Regno celeste l'attenzione del G. si sposta al cristianesimo delle in libertà, ma ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] scoperte di papiri, con le dirette testimonianze della vita pratica dellepopolazionidell'Oriente (I papiri greco-egizi, in e può rappresentare un pericolo in futuro per le pubbliche libertà"; o anche Le leggi eccezionali di guerra in favore degli ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] iura". Riconosceva inoltre al popolo il diritto di elezione dell'imperatore. Il popolo poteva fare anche statuti contro consilium" redatto dall'A. per Venezia, nel 1355, in materia di libertà dei mari. In tale consiglio l'A. affermò anche l'opinione ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] la libertà di azione del papa, perché il pontefice voleva avere campo libero per difendere l'autorità della S ricevere il cappello cardinalizio. Fece il solenne ingresso da porta del Popolo il giorno 19. Nel concistoro pubblico del 22 marzo il papa ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...