ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] iura". Riconosceva inoltre al popolo il diritto di elezione dell'imperatore. Il popolo poteva fare anche statuti contro consilium" redatto dall'A. per Venezia, nel 1355, in materia di libertà dei mari. In tale consiglio l'A. affermò anche l'opinione ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] la libertà di azione del papa, perché il pontefice voleva avere campo libero per difendere l'autorità della S ricevere il cappello cardinalizio. Fece il solenne ingresso da porta del Popolo il giorno 19. Nel concistoro pubblico del 22 marzo il papa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] danno in un popolo civile è il dubbio sulla imparzialità della giustizia» e (anche sulla scorta dell’esempio di altri egli si dichiara favorevole a rendere più ampia la libertà dei Comuni e delle province:
Io penso che sia oggi conveniente ancor più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] anche alla gente del popolo» (La Costituzione della Repubblica nei lavori preparatori della Assemblea costituente, 6° prima sottocommissione, le relazioni di apertura sul tema dellelibertà civili vennero svolte, su linee ispiratrici molto diverse, ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] a metà del secolo scorso che rappresentavano la "magna charta dellelibertà ecclesiastiche e della repressione dell'eresia" (1952, p. 175). In effetti ben quattro o cinque su dieci delle norme di cui si componeva la Constitutio, secondo il calcolo ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] 17833, ff. 131v-132v) e l'altro, a Roma, al popolo romano (ff. 132v-135r), entrambi nell'agosto 1434, inserendosi nelle D. ripete in bello stile umanistico le tesi già note sulla libertàdella Chiesa e sui diritti del papa a concedere tasse, e confuta ...
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Loredana Carpentieri
Abstract
Si analizzano la nascita e l’evoluzione del principio del consenso al tributo nell’ordinamento italiano, fino alla codificazione, a livello costituzionale, nella riserva [...] il popolo e le istituzioni. Se lo Stato costituzionale moderno si caratterizza per il pluralismo delle istituzioni, G., I fondamenti costituzionali dell’imposizione tributaria, Torino, 1991; Morana, D., Libertà costituzionali e prestazioni personali ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] emetteva "in nome di Dio e del Popolo" e che notificava "in nome della Repubblica Romana". Tramontata quell'epoca, mentre a rischio la giustizia, non ha nulla a che fare con la libertà, serve a confondere il fatto col diritto, ed è un albero che ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] per quanto riguardava la presentazione al sovrano dei desiderata del popolo, si costituiva ed operava al di fuori del quadro tutti i componenti di quel gabinetto degno dell'ammirazione del paese per la "libertà ch'esso concorse a procacciargli", gli ...
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Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] stessa esistenza, in aperto contrasto con il principio costituzionale della sovranità popolare e le sue articolazioni costituzionali (artt. 2, , la deregolamentazione dei tassi d’interesse, la libertà d’ingresso dei privati in ogni settore bancario ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...