JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] Mosè" e "leone di Rorà", "eroico difensore dellalibertà di coscienza", lo J. resta vivo nella memoria Diena, Torino 1972; G. Tourn, I valdesi. La singolare vicenda di un popolo-Chiesa, Torino 1983, pp. 143 ss.; La vera relazione di quanto è accaduto ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] al piano di persuadere il condottiero "a tener mano" col popolo perché i Lucchesi "cacciassino il loro Signore" (Machiavelli, 1436 fu eletto fra gli Otto sulla conservazione dellalibertà, una magistratura straordinaria scaduta nel giugno 1438, ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] approvata la legge dei due terzi e la situazione precipitò. Il popolo minuto, guidato da M. Canale e P. B. Giustiniani, della "unione" delle famiglie "nobili" e "popolari" come saldo presidio della "libertà", cioè della neutralità della Repubblica ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] della città, per convincerlo ad affrettare la marcia sulla capitale in modo da salvare gli abitanti dagli eccessi del popolo militare M. D’Ayala, Vite degl’Italiani benemeriti dellalibertà e della patria, con introduzione di G. De Martino, Napoli ...
Leggi Tutto
BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] Venezia e a Padova, si adoperò per fare proselitismo fra il popolo minuto. Era nuovamente in viaggio per la Moravia, insieme con un rivendicazione dellalibertà di interpretazione delle Scritture contro l'autoritarismo romano: quelli della Chiesa ...
Leggi Tutto
CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] di avere per mira la spoliazione e non la libertà dei popoli. Era d'altronde il periodo di Campoformio, e la piena di livore contro i Francesi traditori del Piemonte e dellalibertà; in una parola, un uomo pericoloso, da utilizzarsi lontano ...
Leggi Tutto
LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] 1798 gli Austriaci entrarono a Padova e si scatenò l'odio popolare verso gli ex municipalisti; il L., come altri nobili più Padova dai primi atti della democrazia nell'aprile 1797 al 5 aprile 1801; Annali dellalibertà padovana, ossia Raccolta ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] sull'andamento della guerra.
Dopo aver inneggiato nel novembre 1847alla concessione dellalibertà di stampa '55 difendeva, in una serie di processi, i giornali genovesi Italia e popolo,La maga,Il povero, incorsi nelle ire del fisco; nel febbraio del ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] critica - della settembriniana Protesta del popolodelle Due Sicilie (e anche allora le ricerche della polizia lo opera celebrativa a più mani come il Panteon dei martiri dellalibertà italiana (Torino 1852), che ospitò una sua monografia sul ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] e vicecomandante, insieme con F. Parri, del Corpo volontari dellalibertà (CVL) con il nome di battaglia di Italo, il L unico della classe operaia e dei lavoratori, Roma 1946; Un popolo alla macchia, Milano 1947; Sulla via dell'insurrezione ...
Leggi Tutto
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...