CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] tenuta dal C. all'università di Pavia, riguardante La libertà accademica (ripubblicata polemicamente durante il fascismo, in Rivista di dalla diffidenza dellepopolazioni e dei socialisti, e dall'opposizione dei clericali, del partito popolare e dei ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] Rapporto del Comitato d'Istruzione della Società patriottica di Venezia sulla lettera di Vittorio Barzoni (Venezia 1797), in cui accusava il B. di voler incitare il popolo veneto contro i Francesi, che difendevano la libertà d'Italia ed erano pronti ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] aveva una tradizione in fatto di serietà degli studi e di libertàdella ricerca, e richiedeva ai suoi ospiti un impegno costante e il D., evidentemente incredulo sulle possibilità della guerra di popolo propagandata come sola salvezza dai repubblicani ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] Spagna. Ancora dal 9 giugno 1502 entrò tra i Dieci di libertà e pace per sei mesi e il 15 seguente andò a sepolto in S. Maria del Popolo, nonostante che per sua volontà fosse stata predisposta una tomba nel coro della chiesa del Carmine a Firenze ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] , p. 239) ed espresse sprezzanti giudizi ancora nel 1855 (Italia e Popolo, 6 luglio 1855; Epistolario, LV, Politica, XIX, pp. 81-88 della soluzione unitaria sotto i Savoia, affermò di rinunciare a ogni rivendicazione, lasciando agli Italiani libertà ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] poter dare "ai troppo timidi liberali d'Italia, un esempio di libertà morale" (L'educazione nazionale…, p. 297), ma il libro democratica che svia il popolo del "bene" supremo dell'intelletto, mentre proprio l'educazione della mente è il fondamento ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] Enriquez Agnoletti dal titolo Questione morale, pubblicato su La Libertà, periodico toscano del Partito d'azione. Nelle omelie per cardinale fiorentino presso strati molto vasti dellapopolazione è testimoniata anche dalla commemorazione tenuta dal ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] a una monarchia ottima e ben accetta al popolo, e giurare odio a una monarchia dispotica e tiranna, come pure all’anarchia. Quanto ai principî della Repubblica, il M. precisava che libertà non significava licenza, mentre l’eguaglianza consisteva nell ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] non sono tutti morti". Più in generale nell'Europa del sec. XVII e dei successivi la figura dell'A. divenne simbolo di libertà, di riscatto popolare dai tiranni: dalle medaglie coniate in Olanda con le effigi di Masaniello e del Cromwell, a Benedetto ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] lavorò anche alla redazione del foglio clandestino La Libertà del popolo, uscito il 25 luglio (cfr. Pillon, Bilenchi, p. 1109), e 2000 pagine di Gramsci (I, Nel tempo della lotta (1914-1926); II, Le lettere edite e inedite (1912-1937), in ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...