FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] privilegiare lo spirito nei confronti dell'istituzione e la "Chiesa del popolo di Dio nei confronti della "Chiesa gerarchica". È un conquista con la forza") la legittimità della difesa, quando la libertà di coscienza venga ad essere pericolosamente ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] popolazioni indigene. Fu il primo contatto con quella diversità, che divenne oggetto e ispirazione di molti contributi della anni entrò in contatto con i gruppi di Giustizia e Libertà (attraverso la sede del Cairo) e sostenne la formazione di ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] assiduo alla persona [del granduca] come gli altri, perché ama la libertà” e “non si puol trovare il più benigno signore di questo signor della lauda popolare e della frottola. L’eco e il ballo, caratteristici degli intermedi, delle pastorali e delle ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] sembravano contrarie agli interessi del Regno o lesive della propria libertà. Privo di grandi capacità politiche personali, si napoletana, che aveva ripercussioni anche su quella parte dellapopolazione che si sosteneva nella loro orbita, e che era ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] italiani, sicché quello che era apparso fino ad allora il «popolo più indisciplinato, più cialtrone, più volubile, più venale, più della fiducia dei cittadini nel loro operato, per l’attuazione della Costituzione, per la difesa dellelibertà civili ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] stesso del suo porsi, finalizzandosi come dottrina dell'assoluta libertàdell'individuo. Da ciò all'individuo si pone il sul Roma, Il Popolo d'Italia, La Stampa, Il Mattino, Educazione fascista, Logos, La Difesa della razza, Rassegna italiana, ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolaredella vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] "contribuito a sporgere sopra il nostro emisfero quest'area di libertà" (ibid.) e si difendeva dalla taccia di sovvertitore e stringere attorno a sé (Al principe e al popolo. Intorno allo stato delle cose in Toscana, Livorno 1847).
Nel gennaio 1848 ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] Guglielmo viene poi liberato dal popolo e ristabilisce l'ordine. Ricompare lo stesso W, come credette il Burnet (1929). Della versione si servirono per l'edizione del testo greco ma si è preso anche la libertà di mostrare come era padrone del ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] gigante nella gente più culta, nel tempo che la Religione nel popolo è quasi alla superstizione" (Garampi 293, E 149: lettera del dichiarava di rispettare le leggi della Repubblica francese e di riconoscere le libertà gallicane (egli si giustificò ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] dei suoi genitori, il rango sociale della famiglia cui appartenne. Non conosciamo né E. ed i suoi avevano potuto riacquistare la libertà pagandola, per il carico non ci fu nulla di lodevole e degno per questo suo popolo. Non il suo dominio, ma il ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...