BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] studiando le origini e gli sviluppi storici della favella d'un popolo per poi riprodurla "senza omamento, senza che il mondo smarrito dietro l'errore deve sapere che la "soave libertà" "figlia de la Croce" in quanto col Cristo la "condusse ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dispotismo. Per il F. l'Inghilterra da "santuario dellelibertà" si era ormai tramutata in un paese oppressore e con l'autorità degli antichi, è che accanto alla religione popolare, sempre politeista, e esistita una religione per iniziati di diversi ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] possibile in ogni caso imporle alla corte e al popolo ferrarese: Lionello era stato legittimato dal padre nel 1429 la libertà.
L'amicizia con Paolo II consentì comunque a B. di realizzare una delle sue maggiori ambizioni, il conferimento della dignità ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] ai membri popolari del governo "ampia libertà d'azione e di movimento" e per chiedere "un più esplicito chiarimento. della situazione che potrebbe essere fornito da un voto inequivocabile del gruppo parlamentare popolare".
Il C. nell'illustrare, a ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] giovinezza, sotto il nome di M. Lancia, godette di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il 1247) et militaire du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle VI Giornate normanno-sveve, 1983, Bari 1985, ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Palermo con il titolo Per il Mezzogiorno e per la libertà commerciale, unitamente ai polemici articoli scritti alla fine del 1903 per favorire l'accordo e la conoscenza reciproca tra i popolidell'Intesa. Riprese la campagna liberista nel 1916 e, dall ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] al medio evo. I preti sono i nostri peggiori nemici. Libertà senza licenza, sempre progressivo" (lettera da Pavia, s.d 1º ott. 1901, pp. 506 ss.; G. Brini, A proposito dell'opera "La vita dei popoli" di P. E., in Riv. ital. per le scienze giuridiche, ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] accolto alla porta di S. Maria del Popolo da sei cardinali, fra i quali il mentre Ferdinando I negava la libertà all'Aquila ed il censo E. Celani, I-II, ad Indicem; G. A. Summonte, Dell'historia della città e Regno di Napoli, III, Napoli 1675, pp. 273 ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] e viveva nel popolo di S. Piero in Gattolino; pare che egli sia stato coinvolto nelle lotte delle fazioni fiorentine stando , nei quali il movimento raggiunge un grado sorprendente di libertà e sicurezza, sono i discendenti più ambiziosi di quelli sul ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] con il proclamare la «non irreversibilità» (Il Popolo, 17 aprile 1964) dell’alleanza di centro-sinistra con un discorso dell’aprile 1964. Nelle sue intenzioni, si trattava di rivendicare una maggior libertà riformatrice per la DC, che non doveva ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...