DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] un lombardo e il diavolo, Milano s. a., attacco contro lo sfruttamento dell'ignoranza da parte del clero per controllare e sottomettere il popolo, ed esaltazione dellalibertà di stampa come mezzo per illuminarlo; Disinganno al pubblico d'Italia, s ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] costoro dimestichezza, perciocché ciascuno ama la libertàdella quale essi [coloro che imprendono a correggere America, XLI (1926), pp. 42-90; B. Croce, La lirica cinquecentesca, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 375-384; C. Bo, G. D ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] amici: Polafrisana, da Vigonza, Terradura), di origine popolare, i cui legami con gli Estensi furono decisivi nel l'adesione all'Impero a condizionare e limitare la libertà d'azione dello scaligero.
Un'analogamente ostentata potenza e ricchezza - per ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] l'insieme degli edifici della propria famiglia). Per la circostanza scrisse una Lettera al Senato e al Popolo romano. Ma il libertà di giudizio che contraddistinsero le sue posizioni e che provocarono interventi censori anche nel corpus delle ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] un effettivo potere, succedendo a quello sia nella carica di anziano del Popolo di Milano, sia nell'ufficio di podestà di Como, Novara, vicario del D., i Comaschi in cambio della sua liberazione chiesero la libertà per Simone da Locarno e il D. fu ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] Piero de' Medici utilizzavano il tradizionale astio dellepopolazionidelle città soggette per creare nuove tensioni a allora le cariche di cancelliere della seconda cancelleria del comune e di segretario dei Dieci di libertà e pace. Proprio dalla ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] (in luglio era stato eletto capitano del Popolo di Orvieto), raggiunse un compromesso con la città signoria a Orvieto, Todi s. d., p. 35; G. Ermini, La libertà comunale nello Stato della Chiesa, in Arch. d. R. Società romana di storia patria, XLIX( ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] oltre all'approvazione dell'osservanza di alcune regole da parte dei canonici, anche la conferma di tutte le libertà e dei alle discordie avvenute a Piacenza tra cavalieri e popolo, e, nel settembre dello stesso anno, al decreto emesso da quel ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] antiche dottrine antitrinitarie e manifestavano la volontà "di trovar un popolo, il qual per lo evangelio de la verità sia liberato assolto e rimesso in libertà, e con la condanna a morte per annegamento del Rizzetto e del Della Sega.
La pertinacia ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] D. fu allora designato a far parte dell'ambasceria di quattro persone, incaricata di recarsi vicario del capitano del Popolo, "certis casis riscattato con abbondante quantità di fiorini la propria libertà, Carlo IV si dimostrò più propenso a ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...