BENCIVENNI, Zucchero
Cesare Segre
Fiorentino del "popolo" di S. Piero Maggiore, notaio, il B. ha consegnato le poche notizie che sinora ci son giunte di lui agli incipit e agli explicit delle sue opere, [...] Firenze 1895); nel 1310 mette in volgare fiorentino il popolare Règime du corps (edizioni, parziali, di G. Manuzzi M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 794 s.; L. Rigoli, Sopra Z. B., in Atti d. Accad. d. Crusca, II (1829 ...
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BELLAFINI (Bellafino, Bellafinus), Francesco
Renzo Negri
Nacque a Bergamo nella seconda metà del secolo XV di famiglia padovana. Attese prima agli studi di eloquenza greca e latina ed entrò quindi nella [...] contro Bergamo per vendicare l'insurrezione filoveneta del popolo. La missione, pur ricevendo l'appoggio di 179; G. Tiraboschi, Storia d. letter. ital., VII, Venezia 1796, p. 921; E. Narducci, Giunte all'opera "Gli Scrittori d'Italia", Roma 1884, p. ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] per i ragazzi della Utet, diretta da V. Errante e F. Palazzi, "La Scala d'oro", curò numerosi volumi.
Bibl.: Necrologi, in Il Messaggero,Il Giornale d'Italia,Il popolo, 30nov. 1956; G. Lupi, in Il Paese, 21 dic. 1956; L. Huetter, Tre romanisti ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Carlo Gonzaga, in opposizione allo Sforza, fu eletto capitano del popolo nel corso del 1449 il F. recitò in sua lode un quando si diffuse la notizia dell'arrivo in Italia di Renato d'Angiò, aiutato dallo Sforza, intenzionato a recuperare il ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] e sperimentare a lungo usi e costumi di quel popolo. Per 100 rubli si prese in casa una giovanissima Maynial-R. Vèze, La fin d'un aventurier. C. après les Mémoires, Paris 1952; H. Kesten, C., München 1952 (trad. ital., Milano 1953); A. Bozzola, ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] parti sono indirizzate ai principi, ai nobili e al popolo che incarnano le diverse parti dell'organismo sociale (rispettivamente la 1936; J. P. Rice, A note on C. de P. and Cecco d'Ascoli, in Italica, XVI(1938), pp. 148-551; L. F. Flutre, C. de P. ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] origini e gli sviluppi storici della favella d'un popolo per poi riprodurla "senza omamento, in Saggi goldoniani, Venezia-Roma 1959, pp. 107-109); K. Vossler, Letteratura ital. contemp. dal Romanticismo al Futurismo, trad. di T. Gnoli, Napoli 1916, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] si rivolge più al popolo, bensì ai nobili, ai , ad Indicem; W. Binni, M. C. e il preromanticismo ital., in Civiltà moderna, XIII (1941), pp. 403-11; G. la "Congiura de' Pazzi", in Atti e mem. d. Accad. Toscana... La Colombaria, XXXVI(1971), pp. 233 ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] degli anni Venti. Luogo d'elezione per sottrarre la popolazione piacentina all'influenza perniciosa del vigore di vita, sfibrano la mente e addormentano il cuore" (Moto letterario in Italia, in G. Mazzini, Ediz. naz. degli scritti, VIII, p. 371): ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Senato e al Popolo romano. Ma il progetto portante, che questi minori include e che guida il D. nelle sue , pp. 129-151; V. Lozito, Ilpiù importante viaggiatore ital. del sec. XVII (P. D.), in Annuario dell'Ist. tecnico di Varese, Varese 1927, ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...