ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] "o meglio agli amici, giacché i magnati ingannavano il popolo ed evitavano di arrecare danni ai ribelli, tra cui . Gloria, I, Venezia 1884, pp. 11, 44; L. A. Muratori, Annali d'Italia, VIII, Napoli 1773, p. 61; I. Affò, Storia della città di Parma, IV ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] egli curò in particolare l'istruzione religiosa del popolo, pubblicando un catechismo in dialetto siciliano (Compendiu di , Gli Scrittori d'Italia, f. 47; L. Crema, Elogio storico di monsignord. F. E. C., Palermo 1764; D. Scinà, Prospettodella ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] di S. Ambrogio fu presente all’incoronazione a re d’Italia di Sigismondo di Lussemburgo.
Vari capitoletti del diario di Francesco Sforza, le cui milizie assediavano Milano. Il governo popolare tornato al potere colpì e bandì i fuggitivi, e Morone ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] 1679) - che la sua famiglia non era inclusa nell'ordine popolare". Partecipe, appunto, di quel processo collettivo di nobilitazione che investì la nomina, venuta direttamente dal Supremo Consiglio d'Italia, senza che egli l'avesse sollecitata e ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Giulio II in qualità di tesoriere, lanciando al popolo monete d'oro e d'argento. Con una lettera inviata da Urbino l' 1799, I, Bologna 1888, pp. 169, 172, 176; F. Guicciardini, Storia d'Italia, II, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, p. 1022; P. ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] grande rilevanza la verifica dei poteri in quanto legata alla rappresentanza popolare, perno su cui si muove lo Stato moderno; negava p. 6706; G. Arangio-Ruiz, Storia costituzionale del Regno d'Italia, 1848-1890, Napoli 1898, p. 538; S. Cilibrizzi, ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] et Marchiae Trivisanie partibus", come comunicò agli Anziani e al popolo di Bologna il 28 sett. 1378. In questa lettera è Bologna 1841, pp. 443 s., 448-451; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, III, Venezia 1845, pp. 512-514; S. Amorini-G. Bosi, ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] il nuovo documento con cui veniva concesso al popolo perugino la partecipazione in forma più ampia e allargata pp. 513-515, 547; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, XX, p. 27; P. O. Kristeller, Iter Italicum, ad ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Monteleone (p. 22), anche Bernard. Tuttavia il popolo di Napoli prese decisamente partito per il regnicolo Urbano Cappelletti. Le chiese d'Italia, XIX, Venezia 1864, p. 428; E. Albe, PréIats originaires du Quercy dans l'Italie du XIVe siècle, in ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] esercitava le funzioni di giudice delle appellazioni del Popolo romano. Il conferimento di tale incarico e, della provincia romana, I, a cura di P. Egidi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XLIV, Roma 1908, p. 490; L. von Pastor, Storia dei ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...