Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] parte dell’imperatore, del Senato e di tutto il popolo romano, della potestà regale e sacerdotale a un tempo (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, 29 (1975), pp. 127-148, riedito in ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] che ciò fosse stato ratificato dal Senato e dal popolo della città89. Si trattava in certo qual modo del 1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 29 (1975), ora in Id., Crisi di potere ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] al papa stesso la carica di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. VIII venne in tutta forma chiamato Fedele, Per la storia dell'attentato di Agnani, in Bull. d. Istit. st. ital., XLI (1921), pp. 195-232; Rassegna delle pubblicazioni su ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Ivi, IV 17.
36 Ivi, IV 25.
37 D. Lassandro, Sacratissimus Imperator, cit., pp. 91-102.
16-17; cfr. anche la traduzione in italiano; con commentario Libanio, Epitafio per Giuliano (Orazione «Vogliamo che tutti i popoli retti dal governo della nostra ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] attirandosi l’odio del Senato e del popolo di Roma49. Un cenno al demos romano Al suo arrivo in Italia, Eugenio fu raggiunto da Symm., rel. III 4. Sull’adventus di Costanzo II: T.D. Barnes, Constans and Gratian in Rome, in Harvard Studies in ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] e nell’Occidente latino. In Italia si distinguono i casi di storia della Chiesa e del popolo di Dio non è però solamente iactitet». Su Gioviniano vedano Y.-M. Duval, L’affaire Jovinien. D’une crise de la société romaine à une crise de la pensée ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] eroi di Omero furono modelli ideali per le aristocrazie della Ionia d'Asia prima di diventarlo per tutti i Greci e la figura di tutte le altre popolazioniitaliche, a partire dai Latini. Assai vicina alla consuetudine delle popolazioni umbre, appare ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] la lingua stessa come strumento divino e il popolo che la parla come scelto da Dio. di Henri Tajfel (v., 1982).
In Italia un campo di ricerca dedicato allo studio and thrive, Westport, Conn., 2000.
Stannard, D.E., Disease and infertility: a new look ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] un momento favorevole per il proprio popolo: «Egli alterna i tempi e legioni di angeli, o servirsi certamente d’una sola parola, sì che la terra , in Prêcher la paix et discipliner la société. Italie, France, Angleterre (XIIIe-XVe siècles), éd. par ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] la legge, prossima, accessibile a tutti: è «cultura popolare» (Sir. 44, 4). Naturalmente Israele vanta di e Lucia, a cura di B. Colli, P. Italia, G. Raboni, in I Promessi sposi, ed. critica a cura di D. Isella, Milano 2006, p. 277.
33 Osservazioni ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...