BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] figlio di Galgano, eletto membro del Consiglio del popolo nel giugno 1479: vedi Allegretti, coll. 798 1898, coll. 494 s.; LIII, ibid. 1899, col. 219; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, V, p. 269; I. Ugurgieri Azzolini ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] spirito di indipendenza e libertà di quel popolo. Sempre nel 1788 sposò Marie-Mathilde Un nobile amico di V. Monti, in Rivista d'Italia, XXI (1928), pp. 184-192; Id., Il Settecento, in Storia letteraria d'Italia, Milano 1929, pp. 553, 590, 594 ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] del partito guelfo - il G. ottenne di "farsi di popolo", ossia fu liberato dallo status di magnate con tutte le relazioni politiche dei papi di Avignone coi Comuni d'Italia, a cura di G. Canestrini, in Arch. stor. italiano, VII (1849), App., pp. 373 ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] Verdi, che voleva significare: Viva Vittorio Emanuele Re d’Italia» (pp. XI s.).
Parallelamente al corso universitario 3). Ne conseguiva l’esigenza per la scuola liberale di volgersi al popolo e «spezzargli in ogni modo, per ogni via il pane della ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] ideologia fascista e concludeva che secondo quest'ultima il popolo si identificava e si realizzava nello Stato attraverso in Calabria, ibid. 1962; La Calabria per l'Unità d'Italia, ibid. 1971), della disciplina del commercio (L'avviamento commerciale ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] radicata «nella coscienza morale e giuridica del popoloitaliano». Il 17 aprile 1862 fu cooptato nell’ 393-411; I Ministri della Giustizia nel primo trentennio del Regno d’Italia da Cassinis a Zanardelli. Repertorio bio-bibliografico, a cura di C ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] sotto il patrocinio dell'Accademia dei Lincei (dal 1939 Accademia d'Italia), a una imponente raccolta di oltre quaranta volumi.
Tra i "dal conforto della salda fede religiosa, che anima il popolo nostro nell'età di mezzo e dall'opera di grandi ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] le cose pertinenti al Santo Ufficio". Il D. rappresentò la piazza del Popolo insieme con altri avvocati.
La polemica giunse l'atteggiamento provocatorio del D. allarmò il Consiglio d'Italia che nel 1693 suggerì al viceré di sorvegliare il D. e, nel ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] che nell'Appendice (apparsa anonima con l'indicazione Neustad d'Italia [Napoli], 1783) al suo Sbozzo del commercio di Amsterdam , a meno che i magistrati non fossero eletti dal popolo. In tal caso, però, doveva mutare l'assetto costituzionale ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] e Parlamento a varare un efficace piano di soccorsi alle popolazioni colpite, o quelli del marzo 1909 e aprile 1910, ; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, p. 196; Storia di Piacenza, V, L'Ottocento ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...