LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] la semplice citazione dei dati salienti della biografia, l'evocazione del suo habitat quotidiano (lo studio al Popolod'Italia, perfettamente ricostruito), l'esposizione di una nuda documentazione quasi priva di commento.
Ancor prima dell'episodio ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] avuta in pieno periodo giolittiano, anche perché altri giornali e con ben altro tono - dall'Idea nazionale al Popolod'Italia - si assunsero il compito di farsi portavoce delle tendenze più nazionaliste e più violente di una parte degli antichi ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] del Duce, Carteggio riservato 1922-1943, fasc. 241/R, che contiene materiale tuttora inedito. Per la collaborazione al Popolod'Italia alcune notizie sono in G. Pini, Filo diretto con Palazzo Venezia, Bologna 1950, passim. Un giudizio piuttosto ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] a Istanbul e come capo ufficio stampa per la Turchia, continuando anche ad essere (fino al 1927) inviato del Popolod'Italia. In questo periodo, oltre ad interessarsi di politica estera, scrivendo vari articoli e il volume La Turchia di Kemal (Milano ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] 310, con cui stabilì un primato della categoria coprendo 24.000 km in 54 ore. Nel 1939 vinse il premio istituito da Il Popolod'Italia, per aver effettuato il più rapido collegamento tra Roma e Addis Abeba con un volo senza scalo di 4500 km in 11 ore ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] continuare le violenze.
Nell'agosto 1922 prese l'iniziativa di costituire il primo fascio di Parigi. In un articolo sul Popolod'Italia del 19 maggio 1921 aveva riassunto il compito dei fasci all'estero nell'impegno inteso a cementare in un blocco ...
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APPELIUS, Mario
Gaspare De Caro
Nacque ad Arezzo da Giuseppe il 29 luglio 1892; a quindici anni, interrompendo gli studi liceali, si imbarcò come mozzo su una nave mercantile, da cui fuggì per insofferenza [...] durante la prima guerra mondiale, si arruolò nella marina; nel 1922 aderì al fascismo ed entrò nella redazione de Il Popolod'Italia; sia per la protezione di A. Mussolini sia per la vivacità della sua prosa, divenne uno degli esponenti più in vista ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] la direzione al C. "per non vendere il giornale ai riformisti", secondo una dichiarazione che A. Vella avrebbe rilasciato al Popolod'Italia (5 giugno 1919). Tuttavia il C. ne fu uno dei più assidui collaboratori.
All'inizio del settembre 1911, nell ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] ha però altri riscontri, lo indicava come possibile tramite di finanziamenti versati dalla massoneria a favore del Popolod'Italia di Mussolini. Ben documentati sono invece il suo intervento al congresso del Partito socialista riformista, tenutosi a ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] . Divenne quindi per un certo periodo esperto di problemi dell'Alto Adige, su cui scrisse numerosi articoli per il Popolod'Italia e un volume, Problemi dell'Alto Adige (Firenze 1919), in cui si vuole giustificare l'annessione dei territori sino ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...