LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] Sinistra meridionale che tra la fine del '61 e la primavera del '62 hanno collaborato col gruppo del "Popolod'Italia" entrando nell'Unitaria e nell'Emancipatrice, hanno cominciato a prendere le distanze dai mazziniani prima di Aspromonte" (Scirocco ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] a base sociale"), Il Mattino, Roma, Il Giorno, Il Solco (quindicinale di propaganda agricola, diretto dal B. nel 1920), Il Popolod'Italia, Il Mezzogiorno.
Fonti e Bibl.: Arch. del Comune di Torraca, Atti di nascita, a. 1879, n. 33; Arch. di Stato ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] a Napoli (1863) a svolgervi una funzione di raccordo tra Mazzini stesso e l'Italia meridionale. Qui, oltre a collaborare al democratico Popolod'Italia, s'impegnò con G. Ricciardi nella costituzione del Comitato centrale elettorale, che diede vita ...
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MARINI, Efisio
Alberto Carli
– Nacque a Cagliari il 13 apr. 1835 in un’agiata e numerosa famiglia di commercianti, da Girolamo e da Fedela Maturano. Laureatosi in medicina nella sua città nel 1859, [...] Sardegna, 24 ag. 1864, pp. 1-3; F. Uda, Un miracolo d’oltretomba e la fotografia in Cagliari, ibid., 11 sett. 1866, pp. 1-3 1938, p. 3; E. Manganelli, Parravicini e Boridikin, in Il Popolod’Italia, 13 febbr. 1939, p. 3; Una donna di Napoli possiede ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] 14 marzo del '65 (in L'Unità italiana, 26 marzo 1865; la risposta di Mazzini è in Il Popolod'Italia, 29 giugno 1865).
Contemporaneamente egli presiede la sezione sarti della Società operaia napoletana, una delle cinquantasette presenti nell'ottobre ...
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SAVIO, Bartolomeo
Pietro Finelli
SAVIO, Bartolomeo (Bartolomeo Francesco Savi). – Nacque a Genova il 17 gennaio 1820 da Francesco, uno straccivendolo da poco immigrato in città che morì poco dopo, e [...] al valor militare.
Accettato l’incarico di giudice militare restò a Napoli fino a dicembre del 1860 collaborando con il Popolod’Italia.
Tornato a Genova, si impegnò per il superamento della spaccatura tra i comitati di provvedimento garibaldini e le ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] Umberto alla Biennale di Brera con Figura di vecchio o L'uomo rustico (Locarno, coll. privata).
Margherita Sarfatti ne Il Popolod'Italia (21 ott. 1927) elogiò il "mirabile pezzo di pittura, concepito con larghezza, eseguito con ferma dignità e con ...
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ROGNONI, Franco
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 20 settembre 1913, da Giuseppe e da Giuseppina Carabelli.
Nel 1932 si diplomò alla Scuola di tessitura della Società d’incoraggiamento d’arti e [...] .
Nel 1934 iniziò a collaborare, come disegnatore, con La rivista illustrata del popolod’Italia e con Sovrana. Fra il 1935 e il 1936 frequentò la Scuola superiore d’arte sacra del Castello Sforzesco, nel distaccamento di piazza Cavour. Nel 1936 ...
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MAYER, Elisa
Giulia Galeotti
MAYER (Majer), Elisa. – Nacque a Venezia il 27 nov. 1880 da Angelo e Maria Marini.
Dopo un’adolescenza serena («fui una ragazzetta nutrita di studi e di sogni»: E. Mayer, [...] le scuole, Milano 1931, I, p. 103; F. De Franco, E. M. Rizzioli, in Il Popolod’Italia, 1° giugno 1934; M. Gastaldi, Donne luce d’Italia. Panorama della letteratura femminile contemporanea, Milano 1936, p. 46; M. Castellani, Donne italiane di ieri e ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] del 1914 (il 21 nov. 1914 La Propaganda pubblicò le sue felicitazioni a Mussolini per la fondazione del Popolod'Italia), nel febbraio 1915 partecipò con Labriola, Napoleone Colajanni e altri alla fondazione del fascio interventista.
Volontario (con ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...