MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] , per ragioni anagrafiche, partecipare alla Grande Guerra.
In quel periodo collaborò pure, con cadenza pressoché mensile, al quotidiano Il Popolod’Italia, e il 5 luglio 1934 fu ricevuto in udienza dal duce insieme con gli amici dell’Universale, alla ...
Leggi Tutto
MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] di Belvedere 1985). Nel frattempo, il progressivo isolamento in cui versava Il Selvaggio in seguito alle accuse mosse dal Popolod’Italia, organo ufficiale del partito, spinse il M. a trasferire la redazione prima a Siena, dove il foglio uscì dal ...
Leggi Tutto
ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] a Mussolini. Forse la parola più acuta (e interessata) sull’Orano di quel periodo la disse proprio il futuro duce(in Popolod’Italia), che il 21 agosto 1920 notò la sua insofferenza verso l’organizzazione-partito e aggiunse che il suo posto sarebbe ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] ai ferri corti con l'ex amico per rivalità personale e per dissidio politico, a rendersi clamorosamente portavoce, su Il Popolod'Italia del 31 luglio, del malcontento fascista e della volontà di uno stile più "littorio" in diplomazia. Ma che il duce ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] che mirava a tracciare le linee guida della musica ‘fascista’ (fu pubblicato dalla Stampa, dal Corriere della sera e dal Popolod’Italia il 17 dicembre 1932): lo scopo era di mettere sotto accusa il modernismo e la sudditanza alle mode straniere, in ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] con articoli intrisi di significati palingenetici, affidati a Lacerba, il Giornale del mattino, il Resto del Carlino e Il Popolod’Italia (appena fondato da Benito Mussolini), poi ripresi in La paga del sabato (Milano 1915).
Il 22 maggio 1915 Lacerba ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] zuccheri), G. Agnelli (FIAT), P. Perrone (Ansaldo), L. Parodi (armamento) fu tra i primi finanziatori de Il Popolod'Italia; l'appoggio al quotidiano mussoliniano sarebbe continuato anche negli anni seguenti. Ancora alla vigilia di Caporetto, con B ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] , e nel 1848 a Novara. Risalgono a questi anni alcune liriche di argomento religioso e patriottico e le quarantottesche Parole al popolod'Italia.
Il C. insegnò poi nel Collegio nazionale di Voghera e di nuovo a Novara dove il 15 dic. 1849 pronunziò ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] la direzione al C. "per non vendere il giornale ai riformisti", secondo una dichiarazione che A. Vella avrebbe rilasciato al Popolod'Italia (5 giugno 1919). Tuttavia il C. ne fu uno dei più assidui collaboratori.
All'inizio del settembre 1911, nell ...
Leggi Tutto
VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] carico di difendere l’operato dell’associazione di fronte alle critiche che giungevano da intellettuali e politici (Il popolod’Italia, 6 agosto 1926). Rispose in maniera circostanziata alle accuse avanzate agli editori di speculare sui manuali e si ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...