CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] col Mazzini e lavorò per la diffusione de L'Italia del popolo. Escluso dall'amnistia del 12 ag. 1849, fu 16 e il 17 apr. 1869.
Fonti e Bibl.: G. Camozzi, Cenni e doc. d guerra d'insurr. lombarda del 1849, Capolago 1849; Alla memoria di G. C., s.n.t. ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] dispotismo c’è questa sostanziale differenza, che nella prima fra popolo e sovrano v’è un «corpo intermediario» (cioè , che sul piano teorico fu il più intenso e precoce d’Italia, giacché imperniato su figure di primo piano dell’illuminismo europeo ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] Italia risorta nel 1839; nemmeno è probabile che l'A. abbia fatto parte della "Società dei vendicatori del popolo", militari italiani fece sperare in una effettiva possibilità d'azione nel sud d'Italia. Difatti ne ripartì subito e nel novembre ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] che reclamavano la terra e avevano premiato il Blocco del popolo nelle elezioni del 20 apr. 1947. L'ipotesi di Milano 1997; G. Di Lello, La vicenda di S. G., in Storia d'Italia (Einaudi), Annali12, La criminalità, Torino 1997, pp. 567-589; U. Santino ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] al mazziniano Italiae Popolo di Genova) per organizzare col Clementi un passaggio di armi e munizioni, inviate dal Grillenzoni, verso la Valtellina in concomitanza con lo scoppio della rivoluzione in varie parti d'Italia. Il sequestro delle ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] furono condotti al supplizio. Il D. tentò di togliersi la benda e di parlare al popolo, ma la sua voce venne , Il volto del canonico D., in Il Picentino, V (1961), pp. 22-25; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, II, Milano 1934, ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] 1927, pp. 555-600;R. Soriga, Ugo Foscolo e il suo amico anglo-italo A. B. G., in La Lombardia nel Risorg. italiano, XIII (1928), pp. 121-140;D. Spadoni, Federazione e re d'Italia mancati nel 1814-15, in Nuova rivista storica, XV (1931), pp. 401 s ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] Il bresciano P. F. mediatore fra Galliano e Menelich, in Il Popolo di Brescia, 9 nov. 1933; E. Canevari-G. Comisso, 9, 1990, pp. 139-158; Arch. stor. della Società Africana d'Italia, I, Inventario, a cura di C. Intartaglia - C. Scaramella, ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] , seguendo la linea del partito d'azione, all'intervento di Napoleone nella questione italiana, giudicandolo pericoloso per l'unità e l'indipendenza, convinto come era che l'Italia dovesse farsi più ad opera del popolo che dei governi. Tornato a ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] e dal Piemonte, avrebbe poi dovuto diffondersi nelle varie parti d'Italia. Il C., ritornato in Piemonte, ebbe il delicato incarico, da dove, il 12 sett. 1854, inviava all'Italia e Popolo una viva protesta contro le persecuzioni delle quali era stato ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...