Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] si proclamava governo di fatto, espressione della volontà popolare. Il B. si trovava a Brindisi senza autorità . Monelli, Roma 1943, Roma 1945, passim; G. Zanussi, Guerra e catastrofe d'Italia, II, Roma 1945, pp. 157-246; A. Sanzi, Il Generale Carboni ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] col padre, che se ne andò a Livorno, "e tutto il popolo" credeva a questa versione (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 3808, c , nobili e popolani, provenienti da molte parti d'Italia e d'Europa, alcuni anche da Albania, Turchia e Tunisia ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] cura di G. B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia, XXXIX, Roma 1906; Continuatio Aquicinctina Sigeberti Gemblacensis, a cura di G. Tabacco, Impero e Regno meridionale, in Potere, società e popolo tra età normanna ed età sveva, Bari 1983, pp. 13- ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] a cura di N. Siciliani De Cumis, Bari 1981; S. Miccolis, La scuola popolare di A. L., in Riforma della scuola, XXVII (1981), 2, pp. 28- ), pp. 89-104; R. Zangheri, A. L. e la storia d'Italia, in Problemi della transizione, VIII (1981), pp. 53-68; J.V ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] Barbarossa, in Popolo e stato in Italia nell'età di Federico Barbarossa. Alessandria e la Lega lombarda, Torino 1970, pp. 163-177.
H. Appelt, La politica imperiale verso i comuni italiani, in I problemi della civiltà comunale, a cura di C.D. Fonseca ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , nel 1795 e poi nel 1816. In altre zone d’Italia la pena di morte progressivamente smise di essere una certezza , con il diffondersi del diritto giustinianeo, diverrà comune a tutti i popoli europei. Dal Mille in poi, all’idea imperiale da un lato e ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] nuovo a Torino, dove, alla metà del febbraio 1908, l'ambasciatore d'Italia a Washington, il barone E. Mayor des Planches, gli trasmise l Les deux révolutions françaises,Neuchâtel 1951); una tesi divenuta popolare con J. L. Talmon, l'Hanna Arendt e i ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Castelcapuano, mentre Giacomo, davanti alla rivolta popolare, giudicò prudente ritirarsi a Castel dell'Ovo Tummullis, Notabilia temporum, a cura di C. Corvisieri, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], VII, Roma 1890, pp. 16-40; J. Zurita, ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] estendere in Occidente un effettivo potere giurisdizionale anche fuori d'Italia, scontrandosi con forti resistenze in specie in Africa canto dei salmi era eseguito a cori alternati da tutto il popolo. Veniva così recepito un uso che in Oriente e a ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] prima o dopo, si sarebbe mess[a] a pari degli altri popoli civili". Se il secondo decennio si era distinto per l'opera nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1, 1969, pp. 3- ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...