COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] le province meridionali d'Italia, la propaganda come la si intende nei paesi d'occidente è press'a poco impossibile; i mezzi di comunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono, grandi città neanche; e la popolazione è composta su ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] potere fu bloccato da un veto del segretario del partito popolare. Si dovette così ripiegare su un giolittiano di modesta levatura . G., in Id., I presidenti del Consiglio dei ministri dall'Unità d'Italia ad oggi, Roma 1966, pp. 391-485; G. Volpe, Gli ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] di Numa, Plutarco riferisce infatti che questi divise "il popolo secondo le arti, in modo che avessero un loro Economia e corporazioni. Il governo degli interessi nella storia d'Italia dal Medioevo all'età contemporanea, Milano 1988.
Olivier-Martin ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] la dichiarazione di non poter intervenire in una guerra contro un popolo cattolico, ma anche di non poter impedire le iniziative dei 1847) provocava l’espulsione dei Gesuiti da un capo all’altro d’Italia, da Torino a Roma a Napoli a Palermo. Ora, ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] fondato sulla legge morale e sulla Rivelazione, al distacco dei popoli "dall'unità di dottrina e di fede, di costumi e , in Id., Città dell'uomo. Cattolici, partito e Stato nella storia d'Italia, Bologna 1998, pp. 217-78.
J. Cornwell, Hitler's Pope. ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] amici: Polafrisana, da Vigonza, Terradura), di origine popolare, i cui legami con gli Estensi furono decisivi 37), pp. 138, 140 ss., 165 s.; F. Cusin, Il confine orientale d'Italia nella politica europea del XIV e XV sec. (1937), Milano 1977, pp. 16 ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] la coppia fece il suo ingresso a Mantova, alla cui popolazione F. non esitò, di lì a poco, ad imporre un The Gonzaga..., London 1927, ad vocem; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, III, Bologna 1929, pp. 164 s.; G. Forchessati, I Gonzaga ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] primo dello statuto - ha per oggetto l'unità, indipendenza e libertà d'Italia intendendo per libertà un governo repubblicano democratico istituito sulla sovranità del popolo e perfetta uguaglianza". Retta da una giunta centrale, tale società era ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] cospicua somma di 4000 fiorini, un podere alla Massa (nel "popolo" di Poppiano) e un altro a Lucignano. Per far , ibid. 1945; Ricordi, a cura di R. Spongano, ibid. 1951; Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971; Opere, a cura di E ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] il 7 nov. 1929 di iscriversi al Partito comunista d'Italia.
Alla base di questa scelta vi erano molteplici ragioni sposò Germaine Lecocq, che egli aveva conosciuto a Parigi nella festa popolare del 14 luglio 1931.
Questa donna, poco più giovane di lui ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...