. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] ricchezza, tenendo le parti del popolo grasso contro i magnati e la plebe; e diede alla città otto gonfalonieri e 56 priori. Neri paese, nel quale volle che gli esuli di ogni parte d'Italia avessero larga ospitalità. Andrea (1804-68) fu senatore nel ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] dei disastri bancarî e stabilì il saldo ordinamento della Banca d'Italia. Dopo una breve parentesi ministeriale (fu di nuovo ministro Russia e le sofferenze interne mettevano a dura prova il popoloitaliano, il B. si sforzò di infondere in tutti gl' ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] del Congo, fra i Bogos e altri popoli africani. I Congolesi chiamano indico quelle aumento della ricchezza e del lusso nei paesi d'Occidente, sia per l'aprirsi a questo già ricordata convenzione (resa esecutiva in Italia con la legge del 26 aprile ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] intervalli tra le scadenze elettorali, a ‟integrare il popolo nello Stato" (v. Crisafulli, 1969, p. 55. e 122-123).
bibliografia
Ambrosini, G. G., Diritto e società, in Storia d'Italia, vol. I, I caratteri originali (a cura di R. Romano e C. Vivanti ...
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Romagnosi, Gian Domenico
Giurista e filosofo (Salsomaggiore, Parma, 1761 - Milano 1835). Uomo di vasti interessi (notevoli i suoi studi scientifici sull’elettromagnetismo e sulla condotta delle acque), [...] Cosa è libertà e Primo avviso al popolo) e per la causa di un Regno italico indipendente (nel 1815 pubblica, anonima, e Pavia, fu consultore del ministro di Giustizia del Regno d’Italia e dal 1808 insegnò «alta legislazione nei suoi rapporti colla ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] approfittò per formare una lega contro il papa. A Roma il popolo e le autorità reclamavano la punizione dei prefetti di Vico. L' Chaise-Dieu, accanto allo zio, in caso di morte fuori d'Italia. Se alcuni crediti esigibili in Germania (45.000 fiorini) ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] della situazione di pace in Europa", nella quale il popolo tedesco potesse ritrovare la sua unità tramite una libera elezioni politiche e governatore della Banca d'Italia negli anni precedenti, decise che anche l'Italia, come la Spagna, sarebbe stata ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] imperio che il pontefice insieme con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il diritto di , Romagna medievale, Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. 14 ss.; G. Fornasari ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] aveva collaborato al giornale di C. Battisti, Il Popolo, si trasferì a Bologna, incominciando a lavorare per Il già nel 1927 riuscì a ottenere un incarico d'insegnamento in storia del diritto italiano presso la nuova facoltà di scienze politiche di ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] delle sue figlie, lo fece evirare in piazza di fronte al popolo. La sua severità venne giudicata inopportuna in patria e da degli uffici superflui.
Fu, questo d'inizio secolo, il periodo delle guerre d'Italia, del lungo conflitto contro la Lega ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...