BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] che voler unire le fortune dei Bonaparte con quelle d'Italia era perderle tutte e due, ed ebbe un colloquio in fuga verso Gaeta.
La situazione si faceva ancora più fluida: il popolo, ieri agitato, era ora come annichilito da un evento di cui non ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] ancor maggiore impegno, che comunque proseguono il discorso iniziato da questo lavoro d'indole prevalentemente introduttiva. Popolo e letteratura in Italia (1959) riprende il campo d'indagine affrontato nella Storia del 1947, ma è una storia riletta ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] le invettive dei patrioti contro i Francesi "ingannatori dei popoli e complici dei tiranni". In realtà, in un' pp. 254-60; E. Milano, Il primo cieco di Savoia, in Riv. d'Italia, IX(1906), pp. 109-25; G. Carbonelli, Benedetto XIV al battesimo di C ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] nominato commissario straordinario dell'Ilva altiforni e acciaierie d'Italia, per procedere al risanamento del complesso siderurgico. 1951, mediante il finanziamento di un quotidiano romano, Il Popolo di Roma, ispirato di fatto dal Bottai, il C. ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] e scrittori di quel secolo, ma perché l'intero popolo toscano, "in quel benedetto tempo", parlava e scriveva 1941, pp. 99-108); A. Baccelli, Il padre C. e la lingua ital., in Rivista d'Italia, XXXI (1928), t. II, pp. 565-71 (ripubbl. in Da Virgilio ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] per il collegio di Albano Laziale. Si dedicò invece alle iniziative promosse dall'Associazione per il Mezzogiorno d'Italia in favore delle popolazioni del Sud compiendo alcuni soggiorni di lavoro in Calabria: un impegno civile alimentato dallo stesso ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] francese. Fu così che l'A., già annoverato dalla voce popolare fra gli amanti della regina (dei cui favori in ogni e di Francesco Paolo Di Blasi, in La Sicilia nella rigenerazione politica d'Italia (1795-1860), Palermo 1912, pp. 33-106; N. Nicolini, ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] come era intervenuto per migliorare la vita liturgica del popolo di Dio, Pio X diede anche nuove norme, nel cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’Italia promosse durante il pontificato di P. X, I-II, Roma ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] Lisini, 1898).
Intanto D., che ora - e forse da tempo aveva casa e bottega presso la porta di Stalloreggi nel popolo di S. Quirico caratterizza la pittura d'Italia dopo la metà del XIII secolo. Negli anni successivi al 1285 D. conferma e approfondisce ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] cui appartiene", egli ne trae il senso della vita di un popolo per il passato e l'auspicio del suo destino per l' Quasi un diario, Firenze 1974; Preistoria e storia delle regioni d'Italia, Firenze 1974 (in collaborazione con G. Buti); Civiltà di ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...