CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 17 marzo 1848, che il governo di Vienna, per imposizione popolare, aveva il 14 concesso la libertà di stampa, il C : M. Revelli Zuccante, C. C. e la "Nazione armata",in Rivista d'Italia, XXIV(1921), I, pp. 262-286; C. Argan, La nazione militare ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] nelle elementari sarebbe stata completata, per i figli del popolo, con tre anni di complementare, mentre una scuola che quello gli chiedeva. Così fu nominato presidente dell'Accademia d'Italia, trasferita da Roma a Firenze, dove fu sistemata a palazzo ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] del 15maggio, raccomandava al Balbo di non dimenticare che "a Napoli Re e popolo si accordano in questo: che vogliono essere Napoletani e non estrema parte d'Italia" (Ibid., p.400). E al Matteucci ribadiva il 25maggio: "è necessario... soprattutto ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] poema, dallo Scudo della regina Elisa alla Storia d'Italia e ai Cinque Canti; ma di questi si 201, 281-293; A.Benedetti, L'Orlando furioso nella vita intellettuale del popolo inglese, Firenze 1914; S. Keiser, Contribution à l'étude do la fortune ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] in quello che a Montevideo cerca di salvare un popolo dal suo destino di sottomissione. Anche la sua insofferenza ; A.A. Mola, G. vivo, Milano 1982; G. e Mazzini nella storia d'Italia… Atti, a cura di P.F. Giorgetti, Livorno 1982; G. cento anni dopo ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] d’impresa, mise il M. davanti a una forma mista di narrazione. Le vignette, disegnate dal pittore F. Gonin e incise da vari artisti con una tecnica ancora rara in Italia, avevano lo scopo di dar pregio all’opera facilitando la lettura popolare ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 1978; J. Davis, Società e imprenditori nel Regno borbonico 1815-1860, Bari 1979; T. Pedio, Classi e popolo nel Mezzogiorno d'Italia alla vigilia del 15 maggio 1848, Bari 1979; A. Lepre, IlMezzogiorno dal feudalesimo al capitalismo, Napoli 1979; N ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di M. A., p. 355 n. 3) - era cruda; il popolo bestia; quei che leggevano Voltaire o qualche Gazetta appresero pochi principii generali magri presto ne diedero gli uomini più eminenti d'Italia, e non solo d'Italia.
La trattazione, prendendo le mosse ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che dovrebbero essere. Infine, spiegato perché i signori d’Italia hanno perso i loro Stati di fronte alle invasioni Cultura, XXIII (1985), pp. 45‑123; G. Cadoni, Il principe e il popolo, ibid., pp. 124‑202; A.M. Cabrini, Per una valutazione delle « ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] la quale si deve inserire la storia particolare di un popolo o di una città; al contrario, egli pone in citata degli Epistolarum libri, da cui derivano G. M. Mazzuchelli (Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2196-2219) e G. Tiraboschi ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...