La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] un suo fortunato saggio del 1855 dal titolo emblematico (Perché la letteratura italiana non sia popolare in Italia) l’importanza della prosa come veicolo d’istruzione («È la prosa quella che colla sua perfezione attesta e colla sua diffusione aumenta ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] nelle elementari sarebbe stata completata, per i figli del popolo, con tre anni di complementare, mentre una scuola che quello gli chiedeva. Così fu nominato presidente dell'Accademia d'Italia, trasferita da Roma a Firenze, dove fu sistemata a palazzo ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] legge che attribuisce a Vittorio Emanuele il titolo di re d’Italia e, nel dicembre del 1864, del trasferimento della capitale casa editrice la più importante impresa italiana di editoria popolare, o l’ex garibaldino Emilio Treves, che inizia la ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 30 dello stesso mese, l'ingresso trionfale da S. Maria del Popolo fino a giungere a S. Pietro. A quanto è testimoniato dal . Valentini-G. Zucchetti, IV, Roma 1953 (Fonti per la Storia d'Italia, 91), pp. 151-208.
A. Mercati, Raccolta di concordati su ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] dalle forze conservatrici dei nazionalisti e della destra popolare.
Non è un caso che la soluzione della del 1931, in La prima guerra mondiale e il fascismo, Torino 1995 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 22), pp. 418-28 e pp. 516-22 ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] della rivoluzione democratica nel Sud e l’inizio del Regno d’Italia. Nonostante l’andamento degli eventi, Francesco II mantenne dei contadini non contribuirono certo a placare lo stato d’animo popolare.
Così, gli atti di violenza e le rappresaglie ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] . Di lì a non molto le prime vittoriose campagne militari fuori d'Italia misero a disposizione di Roma larghe masse di schiavi, non più appartenenti a popolazioniitaliche, che potevano essere subito impiegati nelle nuove, più vaste aziende agricole ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 1978; J. Davis, Società e imprenditori nel Regno borbonico 1815-1860, Bari 1979; T. Pedio, Classi e popolo nel Mezzogiorno d'Italia alla vigilia del 15 maggio 1848, Bari 1979; A. Lepre, IlMezzogiorno dal feudalesimo al capitalismo, Napoli 1979; N ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che dovrebbero essere. Infine, spiegato perché i signori d’Italia hanno perso i loro Stati di fronte alle invasioni Cultura, XXIII (1985), pp. 45‑123; G. Cadoni, Il principe e il popolo, ibid., pp. 124‑202; A.M. Cabrini, Per una valutazione delle « ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] con F., l'arretramento della presenza istituzionalizzata del popolo. Nessun favore, da parte sua, per l un virtuale argomento nel braccio di ferro con la Spagna nel Mezzogiorno d'Italia. E a ridosso dei movimenti e alle permanenze della corte di ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...