Storico, nato a Rovigo il 20 agosto 1885. Funzionario degli archivî di Stato dal 1908 al 1920, è stato poi (1921-27) professore di storia economica nelle università di Bari e di Trieste ed è, dal 1927, [...] storia della costituzione politica d'Italia dalla caduta alla ricostituzione dell'Impero d'occidente, I, Bologna 1919; Problemi monetari veneziani fino a tutto il secolo XIX, Padova 1937; Venezia Ducale, I: Duca e popolo, Venezia 1940; Campoformido ...
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Giornalista e saggista, nato a Cuneo il 22 agosto 1920. Tra i fondatori, con D. Galimberti e D. L. Bianco, delle formazioni partigiane di Giustizia e Libertà, comandante della 10ª Divisione, è stato commissario [...] quotidiano Giustizia e Libertà del Partito d'Azione, è stato poi redattore della Gazzetta del popolo (1946-54), inviato speciale del repubblica partigiana (1964); Storia dell'Italia partigiana (1966); Storia d'Italia nella guerra fascista (1969); La ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] i re d’Aragona le tolsero il possesso della Sardegna. Cacciati i Visconti già nel 1356, si affermò il governo popolare; il quale tra le più attive, fu la prima città dell'Italia settentrionale a insorgere contro l'occupazione il 24 aprile 1945 ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] anni del 21° sec. la popolazione si è mantenuta stazionaria.
L’economia romana (di diritto latino) dell’Italia settentrionale (218 a.C.); il , la biblioteca (1751), pregevole archivio e galleria d’arte (Ecce homo di Antonello da Messina e dipinti ...
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Cuòco, Vincenzo. - Storico e uomo politico (Civita Campomarano 1770 - Napoli 1823). Fondatore del Giornale italiano (1804), a Napoli ricoprì importanti cariche sia durante il regno di G. Murat sia dopo [...] in considerazione la realtà napoletana e le concrete aspirazioni del popolo.
Vita e opere
Recatosi a Napoli nel 1787, si che si vena di esigenze d'individualismo nazionale (particolarmente forti nel suo Platone in Italia, 1804-06, ispirato al ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di nome Grea, che avrebbero preso parte alla colonizzazione in Italia. I Romani chiamarono Graeci tutti gli Elleni e tale nome fu autore di varie opere mirate all’emancipazione del popolo greco.
D. Solomòs, di Zante, per primo avvertì la necessità ...
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Figlio illegittimo (Ferrara 1413 - ivi 1471) del marchese di Ferrara Niccolò III e della favorita Stella dei Tolomei dell'Assassino; consigliere a fianco del fratello marchese Lionello, quando questi morì, [...] i nobili e il popolo lo acclamarono signore di Ferrara (1450). Fu investito duca di Modena e Reggio, antico possesso degli quali una Bibbia, detta appunto di Borso (1455-61), che fu recuperata all'Italia nel 1923 per la munificenza di G. Treccani. ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] pro capite dei Tedeschi è il più alto d'Europa. A Monaco ha sede uno dei più quello della Gran Bretagna, dell'Italia e del Belgio vennero collocati il persistente dissenso di una grande parte della popolazione nei confronti del regime: dal 1949 fino ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] maggioritario in 4 cantoni, mentre l'italiano è parlato dal 7,6% (11,9%) della popolazione, maggioritaria nel Canton Ticino; il area del vicus che qui sorse tra il 1° e il 2° secolo d.C., hanno rivelato a ovest del foro e a un centinaio di metri ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] corruzione ha fatto ricorrere il popolo a rimedi oltremodo strani e e il 1910, gli anni in cui si afferma nella Conca d'Oro la ''m. dei giardini'' che controlla i fitti, in Sicilia sul vertice della m. italo-americana. Il ponte Sicilia-USA già in ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...