LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] per qualche parte de"e guerre nel territorio dei Greci d'Italia, per molta parte della guerra di Sicilia, per tutta ma, scritta da un Romano che rivive come sua la vita del suo popolo e però senza quel distacco per cui quasi sempre lo storico greco si ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] città va posto dove sorgono la cattedrale e il castello estense.
La popolazione di Ferrara è risultata il 30 sett. 1928 (calcolo) di 42. la politica degli Este renderanno gloriosa fra le corti d'Italia e d'Europa la città di Ferrara e i fasti della ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Questi erano, per così dire, gli uomini d'avanguardia. Dopo l'unità d'Italia G. Romagnoli diffondeva da Bologna le Opere inedite Biografia universale dell'editore Missiaglia all'Enciclopedia popolare del Pomba, dalla Biografia degli italiani illustri ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] spontaneità dell'antifascismo popolare. Chi interpretò e meglio rappresentò questo approccio fu G. Quazza, anch'egli combattente nelle fila partigiane e noto studioso, che consegnò alle stampe il volume Resistenza e storia d'Italia (1976), il cui ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] re circondandosene parve solidarizzare con essa e allontanarsi dal popolo. La monarchia di L., dispotica e al tempo N. Catinat occupa Casale. Clausa Germanis Gallia, mentre la porta d'Italia s'apre ai Francesi. È una tenaglia che mira a stringere l ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] documenti individuati con i termini di sud-piceno, italico-orientale o medio-adriatico. La serie alfabetica che compare Lanciano, Sulmona, Penne, Atri, Celano, Corfinio, Massa d'Albe, Campli, Popoli, Guardiagrele, Casoli, Capestrano. I 17 comuni, già ...
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(V, p. 5).
Istituto nazionale delle assicurazioni e altre imprese nazionali di assicurazione sulla vita (p. 18).
La parte dominante che l'Istituto nazionale delle assicurazioni ha nelle assicurazioni vita [...] molto contribuito il lavoro nel ramo popolare in cui i risultati, tenuto ", riconoscendone il carattere di massimo organo italiano di previdenza sociale, e del r del viaggio di andata o di ritorno dal porto d'imbarco a quello di sbarco (r. decr. legge ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] si trova sotto i 600 m. di altezza (kmq. 147,6). La popolazione, che nel 1921 risultò di 19.720 ab., dei quali 9317 nei centri alla Comunale, contiene un archivio musicale dei più preziosi d'Italia. Così tutte le arti fiorirono all'ombra della ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] noto. Qualche anno dopo, presso il Palazzo del Popolo a Orvieto, è documentata la presenza di un o parte con il fatto che dà un genere d'indicazione di più immediata intuizione e più consono attirato anche in Italia l'interesse delle amministrazioni ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] 53.952 ab. nel 1931, mentre la città rispettivamente aumentò la sua popolazione da 17.374 ab. a 41.559 ab. Del territorio comunale di , 1313, formeranno una serie fra le più antiche e complete d'Italia; innalza fra il sec. XII e il XIII la sua domus ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...