Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] o dall’esperienza mistica di individui d’eccezione come il nobile basco Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù (1540). la morte di Paolo IV, salutata a Roma da una rivolta popolare, con Pio IV si apre nuovamente il Concilio e viene ...
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TEDESCHINI, Federico
Alfonso Botti
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli [...] ma la causa principale fu da lui indicata nell’allontanamento dal popolo di un clero collocato dalla parte dei ceti più abbienti ( sottovalutando il radicamento dei nazionalismi catalano e basco, ai quali fu ostile per spontanea assimilazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La linguistica del XIX secolo ruota attorno a due princìpi fondamentali: il mutamento [...] la sua ipotesi. Solo vent’anni dopo fu ripresa e resa popolare in Germania da Friedrich Schlegel nel 1808 in Über die Sprache alcune lingue che, come il giapponese, il coreano, il basco o l’etrusco, non presentano sicure affinità genetiche con altre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo non è un’epoca statica ma un mondo in movimento continuo: dai Goti in migrazione di massa [...] virtù ed esperto in tutti i vizi ed iniquità, simile in malvagità ai goti ed ai saraceni e nemico del nostro popolo gallo. Un basco o un navarro per un solo denaro uccide, se può, un francese. In alcune delle loro terre, soprattutto in Vizcaya e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] lungo poema che canta le imprese dei Gododdin (l’antico popolo dei Votadini) stanziati nella regione dell’odierna Edimburgo e in aderenti ai nuovi modelli culturali.
Le prime parole di basco scritte si trovano nelle Glosas Emilianenses del X secolo, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attuale quadro linguistico europeo si è andato delineando fra la fine dell’alto e l’inizio del basso [...] e Provenzali; nella penisola iberica il re d’Aragona regnava su un popolo che parlava la lingua spagnola, ma anche su Provenzali e Catalani, sono infine le prime glosse che testimoniano la lingua basca.
In area francese i Giuramenti di Strasburgo e il ...
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Uomo di stato, filosofo, linguista e letterato (Pots dam 1767 - Tegel, Berlino, 1835). Fu una delle personalità salienti della cultura tedesca in epoca moderna, con pochissimi paralleli nella capacità [...] 1799, quando si recò in Spagna, occupato dallo studio del dialetto basco. Nel 1801 assunse la carica di residente prussiano a Roma, ove per conoscere la storia e quindi lo spirito di un popolo, in quanto la lingua non è prodotto di un'attività ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] nel sec. III a. C., né sono annoverati tra i popoli conquistati da Samudragupta nel 340 d. C. Il fiorire di il Khoradak, il Ghata (o Ghutru), il Khangiari (analogo al tamburello basco) che si suonano da una parte sola. Tra i cimbali menzioniamo: ...
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IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] In età romana gl'Iacetani sembrano sparire e il loro territorio appartiene ai Vasconi, cui forse apparteneva prima.
Il gruppo dei popolibaschi che comprende i Vasconi e i Varduli, Caristi, Autrigoni e Origevioni, che a volte si è voluto credere, ma ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] J. Jud, al latino catillum (documento altresì nel basco katillu). Per designare il "granaio" le lingue romanze autori latini che hanno usato una lingua più vicina a quella del popolo; p. es. Plauto, ancora nell'epoca arcaica della letteratura latina ...
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popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...