. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] passione ed ebbe un posto di prim'ordine nella vita del popolo e delle corti.
Per tentare di ricostituire la teoria della musica daff o ṭār, tondo o quadro, analogo al nostro tamburello basco; il ṭabl, cassa cilindrica munita di due pelli, talvolta ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] ), e i primi saggi della lingua hittita. Anche i Ḫaldi, la popolazione più antica della regione montuosa a N. del paese di Mitanni (quella Europa meridionale fino alla Spagna, dove il basco rappresenterebbe ancor oggi questa famiglia. Non molto ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] a sua volta ad Uchumayu dal nuovo presidente Salaverry, il focoso soldato di Ayacucho e sdegnoso poeta popolare, nativo di Lima, ma oriundo basco. Riprende però la sua rivincita a Socabaya e, fatto prigioniero il Salaverry, lo fa pochi giorni dopo ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] ab. per kmq., e spesso ai 10 ab. A NE. si ha un massimo assoluto di popolazione fra i 400 e 500 m. s. m., per ragioni di clima e di sicurezza contro le 'antico iberico (Trombetti, Le origini della lingua basca, Bologna 1925). Seneca, che, cantabro di ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] e al di fuori dell'agricoltura il termine molto importante per indicare il "popolo", túath in irlandese, che corrisponde al touto dell'osco, al thiuda del sostrato preceltico è definito come iberico (basco) o come camitico; constatazione non ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] moderni non possiamo tuttavia farci un'idea, se non pensando al favore popolare con cui le loro recitazioni furono seguite per secoli. E cioè erano uno scemo, un mezzano, una negra e un basco.
Nel sec. XVI Madrid possedeva due teatri, quello della ...
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UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] hanno sempre vestimenti di uno stesso tipo per uno stesso popolo. Le figure della colonna traiana e i bassorilievi dell'arco marcia invernale (analoga alla ordinaria invernale ma con berretto basco di feltro grigio-verde e buffetterie da sbarco); di ...
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Arcipelago dell'Oceano Pacifico situato a NE. di Borneo; è compreso fra 4° 40′-21° 10′ di lat. N. e 116° 40′-126° 34′ di long. E. Costituisce un possedimento degli Stati Uniti d'America, retto da un governatore [...] arcipelago (320.500 ab. nel 1927; v. manila). Le altre città più popolate sono: Cebu, nell'isola omonima, con 65.500 ab., il secondo porto sotto la dominazione spagnola, da quando José Basco, governatore generale delle Filippine, introdusse regime di ...
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. Le regioni dell'Africa del nord, che si estendono dai confini occidentali dell'Egitto fino all'Atlantico, sono state in epoca storica teatro di conquiste e di immigrazioni, di imprese commerciali e di [...] settentrionale si sia alterata e trasformata per i contatti avvenuti con altri popoli dal 1° millennio a. C. in poi, è stata pure per comparare il berbero con altri linguaggi, come il basco, l'etrusco, ecc.
La letteratura berbera è ora ...
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Mutamenti politici e territoriali. - Dopo il 1960 non si sono avute variazioni territoriali in E., se si escludono quelle lievissime in conseguenza del trattato di Osimo del 10 novembre 1975, con cui l'Italia [...] mondiale che si aggira sul 18‰. In termini relativi la densità della popolazione europea è passata dai 56 ab. per km2 del 1960 ai 63 del di prestigio nell'uso parlato e scritto (al pari del basco e del gallego, esso è lingua liturgica). A partire ...
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popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...