TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] come l'Uruguay e l'Argentina, con un'alta percentuale di popolazione urbana e con un sistema economico fondato su poche città, l' Uniti, mentre l'irredentismo irlandese e il separatismo basco sono le componenti fondamentali della violenza che ha ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] radicale di sinistra Batasuna, fondato nel 1978 con il nome di Herri Batasuna (‘Unità del popolo’). Esso si è battuto per l’indipendenza dei Paesi Baschi, ma è stato dichiarato illegale e bandito nel 2003 dal Tribunale supremo spagnolo. Sul punto ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] occhi di tutti, dei vincoli che legano il presente di un popolo al suo passato e che danno un senso vivente alla tradizione. allo Stato nazionale postrivoluzionario: così in Sicilia, nel Paese Basco, in Fiandra, in Bretagna, in Corsica, in Scozia, ...
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popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...