storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] vincente, quello in cui si riconosce in Italia la s. neoguelfa. Il popolo è quello di J.-J. Rousseau e di H.-F.-R. de Lamennais Weltgeschichte del secolo 1815-1920. Mentre la fine dell’impero turco dà respiro all’islamistica (da H. Pirenne a G. Levi ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] ottomano-islamica. Questa tendenza veniva incoraggiata dagli esuli e dagli emigrati, che giungevano in Turchia dalle varie popolazioni di lingua turca soggette al vasto Impero russo. Costoro, che si erano scontrati con il panslavismo in Russia ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] a Roma Bassville (13 gennaio) da parte del popolo romano inferocito - che diede l'assalto al ghetto La profezia di Lepanto". Storia e uso politico della santità di Pio V, in I Turchi il Mediterraneo e l'Europa, a cura di G. Motta, Milano 1998, pp. ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] , nella Tracia orientale. Dopo la Prima guerra mondiale questo territorio si ritrovò diviso tra Bulgaria e Turchia e la popolazione prevalentemente grecofona si trasferì in Grecia, dove la tradizione sopravvive, con alcune inevitabili variazioni, in ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] stesso anno si ebbe il riconoscimento da parte del clero e del popolo di Basilea dell'autorità di N.; nell'aprile del 1449 infine , in altri ancora opere sulla congiura del Porcari e sui Turchi. Durante il pontificato di N. si ebbe anche l'ultima ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] bizantini disputanti sul sesso degli angeli mentre i Turchi sono alle porte, scrive ‟tout intellectuel contient i momenti nella vita di un individuo o nella storia di un popolo in cui sembra le due esigenze non siano più incompatibili. Generalmente ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] recenti, della milizia contro i comunisti, visti come nuovi turchi): ci si appella a un superiore codice di giustizia Mincuzzi, Comunità ecclesiali e Mezzogiorno d’Italia, in Id., Parla al mio popolo, a cura di E. Bambi, Lecce 1986, p. 59.
95 Ibidem, ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] Roma un modello di relazione di potere nei confronti dei popoli già incarnato dagli imperatori pagani: l’unità ecclesiale in uso della traduzione italiana – ufficialmente firmata da Nicola Turchi, ma realizzata da Ernesto Buonaiuti – per aver ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] che nel 1522 aveva dovuto abbandonare Rodi conquistata dai Turchi; a Malta affluirono molti cavalieri dalla Francia, 'Ungheria, la Polonia) i nobili costituivano una percentuale della popolazione relativamente elevata, compresa forse tra il 5 e il 10 ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] ricordando il ritorno trionfale del menzionato signore dopo la sua straordinaria vittoria sui turchi a Vaslui nel 1475, nel descrivere la processione del clero e del popolo che andò a incontrarlo fuori dalla città, usa per designare questo voivoda il ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...