LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] Marcantonio Lando, con cui partecipò alla spedizione contro i Turchi, durante la quale rimase ferito nella battaglia presso in casa, i quali sotto pretesto di religione spargevano nei popoli diverse cose, che perturbavano le conscienze de molti".
Il ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] a Ragusa, proseguì per Costantinopoli. Giunse malato nella capitale turca all'inizio di settembre dopo un viaggio molto difficile, nel p. 251; A.M. Pult Quaglia, Per provvedere ai popoli. Il sistema annonario nella Toscana dei Medici, Firenze 1990, p ...
Leggi Tutto
PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] essere stato scelto dal granduca per la missione in Turchia e soprattutto a Kostantiniyye, e Pini maledì la sorte , fu un ottimo osservatore delle tradizioni e delle usanze dei popoli che visitò, caratteristica che si può ben riscontrare anche nelle ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] si erano dati a "detestabili procedure, con sedurre quei popoli ad inaudite e censurabili operazioni"; ne si trattava solo di pace, a Venezia si paventavano ostilità da parte dei Turchi, che avrebbero potuto approfittare di un'Europa impegnata nella ...
Leggi Tutto
ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] , ai terremoti, alle carestie ed epidemíe, alle vicende del popoli, al "fato de li signori et de la secta de et fora d'Italia per infin'al 1550. fra i Christiani: e Turchi et altre nationi.
Il testo latino del 1534 sembrava contenere l'annuncio, ...
Leggi Tutto
LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] Storia degli Arabi, Storia della Barbaria, Storia dei popoli della Senegambia, della Guinea, della Cafreria, della Nubia, Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1943, I, pp. 488 s.; R. Turchi, Paride Zajotti e la "Biblioteca Italiana", Padova 1974, pp. 69 s. ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] "posto per il sito suo quasi baluardo all'Italia contro i popoli stranieri e barbari), stretto in una morsa tra Francesi e Spagnoli a Turchi ed Ebrei. Energiche furono le rimostranze della Signoria, timorosa anche che i Turchi ne traessero ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] che ne avevano subito direttamente le conseguenze. La lega anti-turca stretta su impulso veneziano fra il G., la Maona di Bombaci - S.J. Shaw, L'Impero ottomano, in Storia universale dei popoli e delleciviltà, VI, 2, Torino 1981, pp. 299-303; E. ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] una "missione" nella Riviera di Levante: l'ostilità popolare per la repubblica "borghese" si acuì ed i Italia, II, Milano 1934, p. 220; P. Savio, Devozione di monsignor A. Turchi alla S. Sede, Roma 1937, pp. 939-45; A. Codignola, Mazzini, Torino ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] per invito dell'imperatore, preoccupato dell'atteggiamento della popolazione che lasciava temere l'esplosione di violenti tumulti aderire alla lega cristiana proposta dal papa contro i Turchi, cosicché, nel 1570, la sua posizione risultò ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...