PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di giudici e funzionari, sanò dispute, volle conoscere de visu popoli e Paesi da sempre privi di contatti diretti con il 23 settembre 1790 un armistizio riportò la pace con i turchi, formalizzata a Sistovo nell’agosto 1791: decisione che emancipò ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] è commemorata il 6 marzo. Queste date hanno un riflesso nel calendario popolare russo, che prescrive di seminare il grano di lino e il grano nuovo Costantino il Grande: libererà Costantinopoli dai turchi e salirà trionfalmente al trono imperiale del ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e appassionati, il sovrano russo a liberare la Grecia dai Turchi; infine viene l'invito a Pietro ad adottare le leggi romane esalta la vocazione imperiale e il primato civile sugli altri popoli.
Seguito del De Romano Imperio liber singularis è l' ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] della gente a piedi era anche maggiore. Nelle grandi migrazioni i 'popoli a cavallo' portarono nell'Occidente europeo le loro a., che però si diffusero nell'Islam in conseguenza dell'arruolamento dei Turchi o delle loro conquiste. Di pari interesse è ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] propriamente e unicamente si intende parlare quando si loda la virtù di un popolo, e non dei costumi e delle leggi che gli furono trasmessi o pericolo di andare in preda ai barbari ossia ai turchi, e produsse il suo bene; analogamente necessaria fu, ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] lo stesso nome del fondatore di Costantinopoli.
Il popolo serbo e più tardi anche la Chiesa serba 98-99.
39 O. Zirojević, Srbija pod tursk omvlašću 1459-1804 (La Serbia sotto il dominio turco 1459-1804), Beograd 2007, p. 56.
40 Socr., h.e. I 17.
41 H ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] da tiro e il fatto che un elamita, contro il cui popolo Assurbanipal aveva rivolto i suoi strali, sia presente in questo contesto poi delle varie ‘ninfe al bagno’ o di opere come Il bagno turco di J.-A.-D. Ingres (Parigi, Musée d’Orsay). Riguardo all ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] sarebbero state impiegate in Germania per la guerra contro i Turchi.
Il nunzio comparve per la prima volta davanti alla particolareggiate dei suoi viaggi, descrivendole usi e costumi dei popoli con cui veniva a contatto.
Amante dei viaggi e ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] . 1919-1937, s. v. Mars; L. Pollak, Mars Ultor, in Oesterr. Jahresh., XXVI, 1930, pp. 136-143, figg. 72-76; N. Turchi, La religione di Roma antica, Bologna 1939, p. 164 ss.; G. Hermansen, Studien über den italischen und den römischen Mars, Copenaghen ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] febbr. 1798 fu arrestato con l'accusa di avere aizzato il popolo trasteverino alla rivolta e rinchiuso in Castel Sant'Angelo. Liberato il gran parte causato dal finanziamento delle guerre contro i Turchi; egli calcolava che nel periodo tra il 1542 e ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...