La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Boucicaut non accetta queste condizioni, ma la popolazione di Genova non è favorevole alla ripresa 931-1003); Camillo Manfroni, Le relazioni fra Genova, l'impero bizantino e i Turchi, "Atti della Società Ligure di Storia Patria", 28, 1896, pp. 719- ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] e nelle crociate e nelle colossali lotte coi Turchi. Mi limiterò a scrivere delle sole milizie di 66. Rinviamo a Aldo A. Settia, Castelli e villaggi nell'Italia padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli 1984, pp. 352 ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] , sarà possibile avere pax et unitas, pace e unità nel popolo della Terra Promessa. Ecco apparire, in tutta la loro forza, fede cattolica, per la difesa e la libertà di tutti contro Turchi e pirati" (95). Una mera constatazione dei fatti, dunque ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] nordamericani o gli Algerini in Francia, i Turchi o altri lavoratori stranieri nella Germania Federale) da istituzione della società divisa in classi in scuola per tutto il popolo: in altre parole, se la vecchia scuola superiore cede il posto a ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] periodo in cui la stampa e la letteratura popolare descrivono entusiasticamente, in uno spirito materialistico-evoluzionistico, o la dispersione degli oggetti. Quando si descrive come i Turchi incendiano un ponte bulgaro, si usano caratteri di ben sei ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] creazione di miti. Nonostante la distanza mentale tra popoli di terra e popoli di mare, lo storico delle strutture sociali non Bisanzio fu determinato dall'avanzata militare e politica dei Turchi ottomani. La caduta di Costantinopoli nel 1453 segnò l ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] 3.000 lire. In quegli anni, la competizione certamente più combattuta e popolare in tutta la laguna — seppure poco frequentata dall’élite — è quella sovietica, e tanto meno dell’antico antagonista turco. L’Italia non avrebbe che da rimodellare le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] cose che s’anno a fare. Di questo male è cagione che il popolo et la moltitudine non vede le cose future, che prima intende e’ almeno, era appoggiato nell’istanza della ‘crociata’ contro i turchi, che nel 1453, con la conquista di Costantinopoli, ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] quali si traducono fra l'altro in un marcato aumento della popolazione carceraria.
A tale proposito si deve peraltro osservare che il , spiccano per la loro spietatezza i metodi adoperati dai Turchi, che a ondate successive, a partire dall'XI secolo ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] Nel 1573 Venezia aveva concluso una pace separata con i Turchi, attirando in tal modo su di sé violente critiche da il volontario atto di sottomissione alla Repubblica da parte di vari popoli:
il quadro di mezo doverà haver una Venetia in aria ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...