Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ., Venezia e la preparazione della guerra, p. 9.
246. La volontà popolare ebbe dunque un certo peso; anche L. Simeoni, Le signorie, I, successivamente all'emergere dei contrasti fra Tamerlano e i Turchi.
281. G. Soldi Rondinini, La dominazione ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] giusti: in soli cinque giorni Argo venne riconquistata e, sulla scia di un'autentica sollevazione popolare, prima della fine di agosto i Turchi avevano perso tre quarti della Morea e s'eran rinchiusi in alcune fortezze, peraltro ben munite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] anche opere di non grande respiro, come i Commentarii delle cose dei Turchi, editi nel 1531 e poi nel 1537 in latino, De rebus gestis di Leone X, il suo sguardo esteso a «tutti i popoli che entrano nella politica europea» e vari altri elementi che ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] il 24 maggio 1937; ibid., fasc. 5, La società dei popoli cristiani nel pensiero di Luigi Olivi, Ateneo Veneto, 27 novembre -1945. Venezia nella Resistenza. Testimonianze, a cura di Giuseppe Turcato-Agostino Zanon Dal Bo, Venezia 1976, pp. 219-224; ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] guerra che gli Austro-Russi stavano combattendo contro i Turchi.
Infine, ῾stordito': se si interpreta questo "fu generale la disapprovazione, e sì numeroso fu il concorso del popolo accorso a riguardare l'odiato Stemma, che fu d'uopo di tutta ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] la nostra compagnia è meglio di quella, quel tanto stancare il popolo è de nostro pregiudizio. Queste sono le ragioni ch'allegano i gl'altri anni da che è cominciata la guerra col Turco, sono state prohibite, e particolarmente le maschere, non ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] la nostra compagnia è meglio di quella, quel tanto stancare il popolo è de nostro pregiudizio. Queste sono le ragioni ch’allegano i gl’altri anni da che è cominciata la guerra col Turco, sono state prohibite, e particolarmente le maschere, non ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] si compiace del recuperato favore divino. Rarissimo l'affiorare del popolo: c'è il suo «furore» che esplode contro la - un nobile che s'è battuto con coraggio contro i Turchi, che ha astiosamente contrastato Francesco Morosini - fa erigere, sulla ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] in ogni tempo, la libera uscita dei formenti e sorghi turchi da tutta la terra ferma per gli altri stati allora quando insomma, come scrive la Tessitori, "una polizia del popolo e per il popolo" (305): un progetto che incontra ostilità e critiche ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] vede in questa popolazione i Protohittiti (specie Bittel e la scuola turca) sembra in contraddizione fine degli anni Settanta cominciarono lavori esaustivi a opera di un gruppo di studiosi turchi sotto la guida di A. Erzen, E. Bilgiç e M.T. Tarhan. ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...