CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] metallo ad elevata purezza. (Nel 1969 la produzione di zinco in Italia raggiungeva un totale di circa 130.000 tonnellate annue e quella del trarre interessanti elementi sul grado di civiltà raggiunto dai popoli.
Il C. fu membro di numerose accademie e ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] napoletano tentò di presentarsi come alfiere dell’indipendenza dei popoli italiani.
Al ritorno di Ferdinando IV, Poerio 225, 240 s., 259, 267; A. Valente, Gioacchino Murat e l’Italia meridionale, Torino 1965, pp. XIV, 371-375 e passim; A. Lepre, ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] (Ricerche storiche sulla esposizione degli infanti presso gli antichi popoli e specialmente presso i Romani).Colpito lo stesso anno da e G.Spadoni, Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento Italiano, Macerata 1927, pp. 103-106;D. Spadoni, Milano e ...
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Storico dell'antichità italiano (Torino 1885 - Roma 1962); prof. nelle univ. di Firenze, Torino, Catania e Napoli. Studiò soprattutto le origini greche, italiche ed etrusche. È sua la teoria di due successive [...] discese di Italici nella penisola: prima popoli di civiltà eneolitica (Ausonî, Enotrî, Morgeti, Siculi) occuparono gran parte della penisola e passarono quindi in Sicilia; poi altre genti della stessa stirpe ma della civiltà del bronzo e del ferro si ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] il C., insieme con il patriarca, i vescovi ed il popolo veneziano, aveva inviato i suoi messi (così dice il Dandolo, cura di C. Manaresi, II, 1, Roma 1957, in Fonti per la storia d'Italia, XCVI*, n. 181 pp. 169-175; S. Ilario e Benedetto e S. Gregorio ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] , che poteva in tal modo istruire scolaresche anche numerosissime (cfr. a proposito D. Bertoni Jovine, Storia della scuola popolare in Italia, Torino 1954, pp. 93-100). "Capo del movimento lancasteriano in Piemonte", il B. gradì nel 1816 la dedica ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] di impostazione democratica e sensistica cercò di democratizzare e incitare alla rivoluzione i popoli bresciano, veneto e bergamasco (Giornale de' patrioti d'Italia, 18 apr. 1797; Discorso di un libero partenopeo pubblicato in Lodi in occasione ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] Capodistriani s'impegnarono a "salvare et defensare" il popolo di Venezia da qualsiasi violenza, a rendere giustizia per a far rientrare, per via mdiretta o diretta, Roma e l'Italia nell'ambito della propria "oikoumene" (vedi per gli avvenimenti Mor, ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] una soluzione che garantisse alla Lombardia e all'Italia autonomia e indipendenza, richiamandosi alle ripetute promesse austriache - in realtà strumentali - di abbandonare la politica di oppressione dei, popoli. La sua firma apparve, accantq a quelle ...
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BARDETTI, Stanislao
Luigi Moretti
Nacque il 13 nov. 1688 a Castell'Arquato (Piacenza) da Cristoforo e da Margherita Maraschi; nel 1704 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Novellara di Modena. [...] ) e J. Durandi (che pure era in polemica col B.) con il suo Saggio su la storia degli antichi popoli d'Italia (1769) e con Dell'antico stato d'Italia (1772). Ma è proprio con la ritardata pubblicazione degli scritti del B., sommersi da un diluvio di ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...