Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] V a. C. (così Casentera Κασσάνδρα, Ateleta 'Αταλάντα).
Quanto alle condizioni storiche che determinarono da parte delle popolazioniitaliche l'abbandono dell'accento indoeuropeo le opinioni sono diverse: accettando il principio che un mutamento così ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] commerciale e finché quindi i suoi interessi furono limitati all'Italia continentale. Sia o no autentico il trattato che Polibio ci che era condizione di vittoria e di pace. Respinto dal popolo in Roma il primo accordo stabilito fra i generali dei due ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
*
Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] che vi si mantiene per più di un secolo, sottomettendo le popolazioni vicine a razzie e minacciando le strade, che, attraverso i valichi alpini, vanno dalla Francia in Italia, sì da rendere impossibile ogni traffico regolare. Nello stesso tempo la ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] , Milano 1896.
Il barbiere. - Il rasoio è oggetto antichissimo. Se ne hanno degli esemplari fra i reperti archeologici delle popolazioniitaliche primitive. Anche Omero lo nomina (Il., X, 173), sebbene in una delle parti ritenute più recenti. Che il ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] a Marcio e Silano le forze di cui disponeva, si recò in Italia dove giunse in tempo per chiedere il consolato per l'anno 205. impossibile condurre il popolo ad una guerra in Africa, quando la cacciata di Annibale dall'Italia avesse reso facile una ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] ancora non si esprime organicamente nell'intero sistema territoriale.
Popolazione e sua distribuzione. - Nel decennio intercensuale 1971-81, la crescita della popolazione è stata fra le più elevate in Italia (8,1%, contro una media nazionale del 4,5 ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] , tribuno della plebe, allo scopo di distribuire terre al popolo. Fu presentata ai comizî e approvata, nonostante il veto di 1912; E. Ciccotti, Antiche leggi e lotte agrarie, in Rivista d'Italia, 1922, fasc. 2; G. De Sanctis, Storia dei Romani, Torino ...
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TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
*
. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] novi cives fossero gli arbitri dei comizi; ma la restrizione durò poco, e presto gl'Italici furono iscritti in tutte le tribù rustiche, salvo che alcune popolazioni più ribelli furono cacciate tutte intere in una sola tribù, come i Marsi e i Peligni ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] Settentrionale, in Preistoria Alpina, XI (1975), p. 7 segg.; G. Fogolari, La protostoria delle Venezie, in Popoli e civiltà dell'Italia antica, IV (1975), p. 61 segg.; B. Bagolini, P. Biagi, La Vela de Trente et le "moment de style adriatique dans ...
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Preistoria. - La ricchezza e la varietà dei monumenti preistorici nel bacino danubiano derivano in gran parte da circostanze geografiche e geologiche. L'ampia vallata danubiana forma la via più facile [...] abita le colline, è più esperto nella metallurgia, ma si contenta di ceramica meno perfetta. Le affinità del popolo incineratore d'oltre Alpe con l'Italia sono poche, più evidenti nel cosiddetto gruppo Comacino che a Bologna o ad Este. Il che non ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...