La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] dopo la pubblicazione dell'opera di Isidoro, ne apparve in Germania un rifacimento, il De rerum naturis di Rabano Mauro (776 nei Libri storici I-III; il Libro IV descrive regioni e popoli delle "isole del Nord" che comprendono tutta la Scandinavia, ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] quale le leggi per un verso sono le regole di convivenza tra i popoli, o tra governanti e governati, o ancora tra i cittadini all' sfera privata sottratta all'ingerenza di quest'ultimo, in Germania si è affermato invece un indirizzo di ricerca - il ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] là delle Alpi, particolarmente in Francia e nei territori germanici (si pensi a Fulda, Reichenau, San Gallo, Paderborn dalle origini alla conquista musulmana, in Nuova storia universale dei popoli e delle civiltà, vol. XVIII, La civiltà indiana (a ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] tra i diversi periodi. Ranke ritiene che lo sviluppo storico non si realizzi in un solo popolo ma nella comunità di tutti i popoli romano-germanici e che in ciascun secolo operino delle 'idee direttive', delle 'tendenze dominanti', da lui intese non ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] affermarsi della nuova cultura e dei nuovi princìpi; donde il filellenismo in funzione di filo-germanica antiromanità o d'appoggio alla rivendicazione in libertà di popoli schiavi; la discoverta delle guise in cui e dei limiti entro cui si credeva si ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] certamente scaduto, e può essere significativo che nel 1660 una popolazione di 120.000-130.000 abitanti fosse servita da 222 valute», un’invasione di monete d’oro, ongari, dei paesi germanici e una massa di moneta scarsa di peso valutata più di ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] al di fuori d’Italia dopo i primi secoli, in particolare durante la prima evangelizzazione delle popolazionigermaniche, tra secolo VII e VIII, così come dei popoli slavi e scandinavi, nei secoli X e XI: la loro rilevanza però rimase sostanzialmente ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] veneziano e tolleranza religiosa, in AA.VV., Venezia e la Germania, Milano 1986, p. 141 (pp. 141-158).
10. p. 213 (pp. 207-227).
23. Julius Karl von Beloch, La popolazione di Venezia nei secoli XVI e XVII, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] (1939-1965). Oggi è la collezione di calchi più ricca della Germania. Si ebbero anche nuovi acquisti nella collezione di originali (Jahrb. . Insieme alle sezioni di storia naturale e di arte popolare, le collezioni di storia della cultura e dell'arte ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] secolo si disponeva ormai di una massa consistente di documentazione relativa sia ai costumi dei popoli extraeuropei sia a quelli degli antichi Germani o dei popoli barbari che si erano insediati in Occidente durante il declino dell'Impero romano; e ...
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popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...