Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] conta tra i suoi maestri quasi tutti i grandi esegeti germanici del secolo scorso e della prima metà del nostro; quello testi sacri (ἱεροὶ λόγοι) sull'analogia di quanto si sa dei popoli orientali coevi, si ha nella monografia di W. Vischer su Is. ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] canto alternato a soli e cori.
Strette erano le relazioni tra questi popoli e gli Ebrei, dei quali ultimi alcuni passi della Scrittura documentano il in Francia, in Italia e in Spagna (ma anche in Germania e in Inghilterra) e tra l'una e l'altra di ...
Leggi Tutto
Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] , il legame glottologico non è punto prova che l'un popolo abbia trasmesso all'altro l'uso della birra, sebbene anche Di questa generale ripresa nel campo birrario dà segno soprattutto la Germania, che vide ridotta la sua produzione a soli hl. 23 ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] varî scontri questi ribelli e compì la pacificazione, assoldandone molti nell'esercito. Intanto D. combatteva con successo popolazioni di stirpe germanica sul Danubio (285); sì che poteva intitolarsi una prima volta Germanicus maximus.
I due amici si ...
Leggi Tutto
. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] dal latino, si ammetteva una più o meno larga mistione di lingue germaniche, di greco, o di provenzale per l'italiano, di celtico per nei notissimi casi che vanno sotto il nome di etimologia popolare (il lat. accipiter ha la doppia per influsso di ...
Leggi Tutto
SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] , naturali dominatori di regioni pianeggianti steppose, e li fece entrare nella sfera d'influenza e di dominio dei popoli e degli stati germanici, sotto i quali rimasero quasi ininterrottamente sino al 1918. Già dal 623 al 658 appaiono dominati da un ...
Leggi Tutto
Con il referendum del 16 maggio 1971 il corpo elettorale ha approvato la nuova costituzione, che affida il potere legislativo a un'Assemblea nazionale di 400 membri, eletti nelle liste del Fronte patriottico, [...] verso le città, che ormai ospitano oltre la metà della popolazione (54,7% nel 1971). Sofia con il suo agglomerato ,9%). Nell'area del MEC si segnalano gli scambi con la Rep. Fed. di Germania (2,9%), l'Italia (2,7%), la Svizzera (1,3%), il Regno Unito ...
Leggi Tutto
Il nome del celebre esploratore Cameron (v. sopra) è stato applicato a un territorio dell'Africa occidentale, posto all'incirca fra il 2° e il 13° N., e fra il 9° e il 16° E. e costituente, prima della [...] migrazioni: dal N., dall'E. e dal S., e perciò la sua popolazione è molto mista. I Negrilli (circa 20.000), di piccola statura, von Soden. Con accordo 24 dicembre 1885 la Francia cedette alla Germania Batanga e un'isola ad ovest di Kwakwa Kriek, in ...
Leggi Tutto
. Tale voce corrisponde alla latina colonatus (o ius colonatus) designante nel periodo del basso impero la condizione degli agricoltori vincolati al fondo che coltivavano, e che si trova usata Cod. Th., [...] era prestato dalle classi servili o dai contadini asserviti alla gleba sia nei paesi ellenistici sia presso i popoli barbari e in specie i Germani, durante il basso impero fu a carico dei cittadini romani meno abbienti.
L'allargarsi della cerchia dei ...
Leggi Tutto
Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] , essi li superavano.
L'arpa irlandese, come in generale quelle usate da popoli settentrionali, si propagò assai per tempo in tutte le nazioni. La troviamo nei paesi germanici usata dai Minnesänger, a datare dal dodicesimo secolo, nella forma di un ...
Leggi Tutto
popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...