MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] dai privati da qualunque provenienza, ne impone l'acquisto alle popolazioni soggette e lo vende agli stati o ai mercanti stranieri. quanto in paesi nuovi e decisamente protezionistici, come la Germania e gli Stati Uniti, tutti quegl'istituti, che ...
Leggi Tutto
VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] Centrali. Tale eventualità era favorita dagli effetti del blocco che aveva impoverito la Germania, e poteva far compiere un atto disperato alla sua popolazione. Occorreva quindi provvedere, e al più presto, alla sua alimentazione e al rifornimento ...
Leggi Tutto
RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] e gli sforzi della nazione italiana". La dichiarazione formale di guerra alla Germania (13 ottobre) non fu nulla più che una sanzione giuridica di una lotta che già il popolo aveva intrapreso senza attendere l'ordine.
Con ciò la Resistenza si ...
Leggi Tutto
Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] sotto il nome generico di Picti. Il popolo più conosciuto era quello dei Caledonii, il cui nome designava tutto il paese, la Caledonia. Tacito (Agr., 11) credeva a torto che essi fossero di origine germanica, dal colore rosso dei loro capelli e ...
Leggi Tutto
ISLANDA (isl. Ísland; A. T., 65)
Hans W. AHLMANN - Emilio MALESANI - Fabrizio CORTESI - Mario SALFI - Arthur HABERLANDT - John STEFANSSON - Anna Maria RATTI - Vermund G. LAUSTSEN - Giuseppe CIARDI-DUPRE' [...] . M. Petersen e da Fr. Winkel Horn.
Lingua.
La lingua islandese appartiene al gruppo delle lingue germaniche (v. germanici, popoli: Lingue) ed è precisamente la continuazione del dialetto nordico occidentale, importato nell'isola dai coloni norvegesi ...
Leggi Tutto
Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] per designare il "cacciatore".
Nei diritti popolari germanici, che valgono anche per gran parte dell'Italia usato nella caccia e nella guardia di renne addomesticate.
Presso i popoli naturali dell'Africa si trovano varie razze di cani paria, ...
Leggi Tutto
Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] 'occupazione napoleonica, specialmente tra il 1810 e il 1814, quando anzi la popolazione diminuì grandemente; ma riprese ben presto e divenne eccezionale con la creazione dell'Impero Germanico. Nel 1871 la città aveva 240 mila abitanti, nel 1883, 439 ...
Leggi Tutto
Copricapo che asseconda la forma della testa, circondato quasi sempre da un breve lembo sollevato o abbassato, detto tesa. Se ne trovano tracce fin dalla più remota antichità e presso tutti i popoli.
In [...] berretti vengono però portati generalmente dai nobili, mentre il popolo continua a usare il cappuccio. Solo più tardi il 273, la Colombia con 130.098, l'Egitto cnn 127.959, la Germania con 114.937. Nel 1927 gli Stati Uniti avevano acquistato 3.837.668 ...
Leggi Tutto
Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] mentre è diverso dall'accento iniziale storico del germanico (p. es. nei riflessi germanici di ved. bhrêtā: pitā; got. brüîar: C.). Che si tratti di influsso di lingue dei popoli preindoeuropei del centro dell'Europa sugl'Italici prima che entrassero ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] richieste di riforme del clero cattolico, avanzate anche da cattolici in Germania), s'indusse poi ad aderirvi.
Dal 1530 al 1535, si .). Gli fece difetto certamente la conoscenza diretta dei suoi popoli e dei suoi stati: in quanto non fu veramente né ...
Leggi Tutto
popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...