FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] i popoli della "dirigere un servizio sanitario di terra e di mare" (Michel, p. 59), e si sarebbe Rass. st. d. Risorgimento, XV (1928), pp. 420-424; R. Del Piano, Roma e la rivoluz. del 1831..., Imola 1931, p. 366; Lettere di illustri ital. a V. ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] : raggiunta Ragusa via mare, il D. fece definita l'unico baluardo di libertà per i popoli slavi, per il resto interamente dominati dagli Ottomani Ad Deum contra Thurcos e l'Oratio contra Thurcos del 1518 sono ristampati in E. Böcking, Ulrichi Huttem ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] così simili per rapporto col mare, così affini per "forma abilità delle "navigationi". Sono "popoli", riconosce il C., "così , Bari 1931, I, pp. 101, 198 (l'integrazione errata va sostituita col nome del C.), II, p. 230; Id., Opere, a cura di G. e L. ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] doveva appuntarsi l'attenzione ammirata del G., su quel mare che ora rappresentava la fortuna degli cui "le cose dell'Indie sono in grandissima declinazione" e quei popoli "minaccian molte ribellioni, le quali quando seguano, per l'immensa distanza ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] costato 18.000 lire, una cifra pari al 15% del bilancio che il Corriere dedicava alla redazione. L'anno Di fronte ai contrasti tra i popoli balcanici, il M. riteneva in caso di attacco nemico dal mare, soprattutto sull'Adriatico. Considerava perciò ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] Gennaro Filisio, celebre bandito, "gran capitan generale delpopolo basso". Gli elementi popolari, facchini, marinai, venne posta, sono la minaccia d'un bombardamento dal mare, sotto il controllo delle autorità costituite borboniche, che catturarono ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] spinta a postulare l’esistenza di uno «spirito delpopolo» come soggetto permanente dello sviluppo delle singole storie un mito, mentre una rilevanza crescente assumevano i rapporti via mare: non soltanto tra le città mediterranee, ma anche tra le ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] dell’umanità è come un grande mare, un contenitore immenso delle cose passate del 19° secolo si affermò la storiografia romantica, che attribuì grande importanza agli elementi non razionali e in primo luogo al sentimento e allo ‘spirito dei popoli ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] con la falsa data 1859, facendole giungere via mare nel Mezzogiorno dove, nel marzo del 1861, il loro ammontare veniva fatto ascendere a e fatti approvare dal re. La rappresentanza popolare doveva realizzarsi sia attraverso elezioni effettuate nell' ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] certo estranei alla nomina a magistrato del Consolato del commercio di terra e di mare, nel 1791, tribunale competente nelle pur convenendo con quanti sostenevano l'opportunità dell'elezione popolare, il L. osservò che le condizioni contingenti non ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...