Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] il periodo in cui la stampa e la letteratura popolare descrivono entusiasticamente, in uno spirito materialistico-evoluzionistico, i sulla natura (del tipo: ‟plasmiamo il mare") che amplificano il filone lirico-immaginativo del manifesto di Balla ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] clero e alle popolazioni, per la lotta contro il protestantesimo che serpeggiava ai confini alpini del suo territorio, per loro intraprendenza di finanzieri, di commercianti, di uomini di mare. La Repubblica ritraeva dalla grande varietà di uomini e ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] del Novecento.
Per quanto riguarda le occorrenze propriamente costantiniane, va infine segnalato un dramma rumeno: Scene din viaţa lui Constantin cel Mare fino alla metà del secolo scorso, il tema della cospirazione popola le nostre mitologie e ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] vena di sapienza popolare e contadina” – come ha scritto Geno Pampaloni – domina l’ultimo quindicennio del lavoro di e dondola / nella luce ove il cielo s’inarca / e tocca il mare”74), di incontri al femminile, di rigenerazione – dopo il «nembo di ...
Leggi Tutto
Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] distanza . . . (da dove ?) - in vista d'un mare che dà l'angoscia, ebben, tutto intorno alle radici d'un caduto egli pure al suolo per una storta del piede, malgrado l'acuta pena fissava la sua dalle credenze degli altri popoli, egli giustificava così ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] mentre al G. venne evitato un rischioso viaggio per mare, lasciandolo in Italia e affidandolo alle cure della Segré condanna investiremo tutto il popolo tedesco. Dobbiamo distinguere tra popolo e nazisti".
Alla fine del gennaio 1944, per iniziativa ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] terra, ma acquistata ancora grande perizia e possanza nei fatti di mare". L'abitudine alle armi era necessaria in stato di guerra, ".
La restaurazione di Martino poté quindi essere una liberazione delpopolo (libro V, cap. 3): "Se a comprendere il ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] bambini e la storia della dolce Sirenetta usciva dal mare dov'era nata per attraversare paesi e continenti. In nella Terra di Oz, che, all'opposto del Kansas, è una terra piena di colori e popolata da strane creature. Nel suo viaggio per tornare ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] il trono polacco, nel 1734, avrebbero ributtato Giannone nel mare di sofferenze e di stenti e l'approdo sarebbe stato, Tant'è vero che l'analisi dell'evolversi del sentimento religioso nei popoli occidentali fu quella che lo attrasse maggiormente, ...
Leggi Tutto
Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] 'Atlantico; da essa prese le mosse l'espansione marittima dei popoli della penisola iberica. Quando le navi genovesi, attraversato lo Stretto di Gibilterra, si spinsero fino al Maredel Nord, le fiere della Champagne entrarono in crisi. Si rafforzò ...
Leggi Tutto
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...