La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] della raccolta ramusiana, che fa tutt'uno coll'intrapresa - precorrente quella d'"ogni altro popolo" - d'"arditi viaggi" tanto "da terra che di mare"; quello del riferire per iscritto degli ambasciatori a ciò tenuti già dal 1268 se non da prima ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] è la città che ha" all'epoca "più preti in rapporto alla popolazione", più o meno il doppio di Milano e di Napoli, una tradizione familiare (si erano e si sarebbero illustrati nella `professione delmare' non solo i due Angelo, lo zio e il ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] , I, 1, Venezia 1847, p. 342 [pp. 274-342]) aveva evocato "il reverente amore delpopolo per la repubblica, che, caduta, chiamava col dolce nome di nostra cara mare".
200. Una tesi diffusamente esposta nella lettera di D. Manin a lord Palmerston ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] il Periplo delMare Eritreo di autore anonimo e la Topografia cristiana del monaco e mercante egiziano Cosma Indicopleuste. Il Periplo, redatto tra il 40 e il 70 d.C., offre una descrizione particolareggiata degli approdi e delle popolazioni lungo la ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] l'economia veneziana (159). La porzione più popolosadel territorio trevigiano (l'area pianeggiante circumlagunare, Serbia e Bosnia ed in Dalmazia - e Venezia per il controllo delmare. Il re Ludovico era in grado di far concorrenza dalle città ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] nato nel 1934, Ricci è il volto più popolare della vela in Italia, quasi un'icona. L'affermazione del personaggio non è però un'operazione di marketing: lo skipper romagnolo ha da sempre coltivato la passione delmare, le capacità di un leader e una ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] in proposito il Nani, nel quale "abitano molte popolose communità dedite al navigare, amanti del traffico, et oltre ogni credere toleranti ne' disagi, instancabili ne' viaggi di mare, e valorose ne' conflitti".
Il reclutamento degli equipaggi ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] Tipasa e Cherchell) accessibile solo dalla parte delmare, mentre una guarnigione occupava presso le Colonne d tranne che per alcune città più esposte agli attacchi delle popolazioni indigene; il circuito murario tardoantico di Cartagine, ad esempio, ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] dei credenti "in Christo". Non più l'unità d'un popolo di "fratelli" dinnanzi a Dio eguali, ma la sua spaccatura di contro alla triplice minaccia delle torbide fluviali, dell'aggressività delmare, dell'insipienza umana. Questi i tre nemici - e ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] collina era circondata da un muro che partiva dalla riva delmare e vi ritornava. È stato supposto da alcuni, e Beozia, dove una parte dell'area fortificata accoglieva forse la popolazione in caso di attacco - costruite solo intorno all'acropoli ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...