1. - Uomo politico ungherese, nato a Kassa (Kaschau, oggi Košice) il 3 marzo 1823 dal conte Carlo A. e da Adelaide Szapáry. Fin da giovane ebbe simpatia per il movimento nazionale magiaro, contrario al [...] Turchia finse di accettare tali richieste, ma, al solito, non fece nulla per tradurle in atto. Quando la Russia accentuò la sua azione a favore delle popolazioni stato propenso a dare le due provincie turche alla Serbia per gua starla colla Russia e ...
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MOSSUL (arabo al-Mawṣil; A. T., 92)
Giuseppe CARACI
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe CARACI
È il centro abitato di gran lunga più importante dell'omonimo vilāyet (v. appresso) e rappresenta [...] mila ab. (altre stime 100 mila), dei quali la maggior parte Turchi e Curdi (1/10 cristiani nestoriani e giacobiti), rimane il centro di tipi economici (nella pianura pedemontana alle popolazioni agricole si alternano i grossi nuclei urbani che ...
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. L'espressione autodecisione dei popoli, nel suo significato etimologico, serve a designare la manifestazione di volontà con la quale un popolo decide, in determinate circostanze, delle proprie sorti [...] riguardo, lord Curzon, nella Conferenza di Losanna del 1923, durante le trattative di pace con la Turchia, non ha esitato a rilevare che "il diritto per i popoli di disporre di sé stessi costituisce un'arma a doppio taglio, il cui uso va autorizzato ...
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Città della Turchia, capoluogo del vilāyet omonimo; secondo il censimento del 1927 il vilayet conta 399.492 ab. (su una sup. di 13.655 kmq.); la città 61.451 ab. In seguito allo scambio delle popolazioni [...] che Brussa aveva 200.000 case e 8 ospedali. Il viaggiatore turco EwīliyāCelebi nel 1640-41 vi contava 176 quartieri musulmani, 8 di introdotta la filatura a vapore.
Verso il 1890 la sua popolazione sommava a 76.303 abitanti, di cui 58.902 musulmani, ...
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Una delle regioni più popolose dell'India Britannica, comprendente le piane alluvionali inferiori del Gange e del Brahmaputra e l'immenso paludoso delta formato dai due fiumi. Dal punto di vista amministrativo [...] Bengala proprio dal Bengala orientale. La capitale è Calcutta (v.). La popolazione conta 46.700.000 abitanti (1921), più 897.000 nei due trono; la maggior parte dei sovrani erano di stirpe turca o afghana e di origine militare: l'elemento indiano ...
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Repubblica autonoma sovietica [sigla: ADSSR), costituita il 20 gennaio 1921 con decreto del comitato esecutivo di Mosca; comprende tutto il territorio dell'antica provincia zarista del Daghestan, che fu [...] o meglio parlate locali, alcune delle quali, anche per la mescolanza con popoli d'altra stirpe, si diversificano al punto da costituire una lingua a mescolanze (vennero a contatto con popolazioni finniche, georgiane, turche, persiane, armene, arabe), ...
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Città della Bessarabia meridionale (Romania), capoluogo del dipartimento omonimo, situata sulle rive meridionali del liman del Dnestr (Liman Nistrului) di fronte alla città ucraina di Ovidiopol. La sua [...] greca però vi rimaneva, perché quel luogo era in posizione geografica adattissima al commercio con le popolazioni slave e turche dell'interno e con la costa opposta dell'Asia, mentre le fonti storiche greche non parlano più di Maurocastro, divenuto ...
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Sultano ottomano (1861-1876), 32° della serie. Secondogenito del sultano Maḥmūd, nacque il 9 febbraio 1830 e salì al trono, alla morte del fratello ‛Abd ul-Megīd, il 27 giugno 1861. L'impero ottomano era [...] e dalla difficoltà di rinnovare d'un tratto con leggi scritte usi e mentalità arretrate, s'aggiungevano le rivolte delle popolazioni non turche della penisola balcanica. Nel 1866-68 a Creta, nel 1875-76 nell'Erzegovina e nel Montenegro e poi in ...
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GALLIPOLI (in turco Gelibolu; A. T., 90)
Ettore ROSSI
Angelo PERNICE
Città e porto dei Dardanelli, sulla penisola omonima, quasi di fronte alla località anatolica di Lapseki (Lampsaco).
Gallipoli [...] dopo le guerre balcaniche e furono totalmente eliminati con lo scambio delle popolazioni nel 1923. Durante la guerra mondiale fu sede del comando generale delle forze turche e restò danneggiata dai bombardamenti. Dal 1919 al 1922 fu presidiata da ...
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. Setta giudeo-musulmana, che considera Shabbĕtay Ṣĕbī (v.) come Messia e incarnazione della divinità. Essa venne a esser costituita da coloro, tra gli ebrei seguaci di Shabbĕtay Ṣĕbī, che in conformità [...] un movimento emigratorio verso le provincie rimaste turche; col recente scambio delle popolazioni, i Dönmé sono passati quasi tutti in Turchia, ove sembra che vadano rapidamente fondendosi con la popolazione circostante.
Bibl.: H. Graetz, Gesch. der ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....