Statistico italiano (n. Roma 1909 - m. 1995), figlio di Riccardo, prof. nelle univ. di Sassari (1934-36), Genova (1936-38) e Gerusalemme (dal 1945); ha organizzato i servizî statistici dello stato d'Israele [...] e ne ha diretto dal 1949 l'Istituto centrale di statistica. Si è occupato di statistica demografica (Mobilità della popolazione delle grandi città europee, 1932; La maternità illegittima, 1939; Evoluzione demografica dell'ebraismo italiano, 1939; ...
Leggi Tutto
Statistico (Trieste 1879 - Roma 1963). Consigliere municipale e membro della dieta di Trieste dal 1911 al 1914, allo scoppio della guerra si rifugiò in Italia, ove fu tra gli organizzatori del Comitato [...] e del Consiglio superiore di statistica. Nel 1938 aderì al Manifesto degli scienziati razzisti. Si è occupato soprattutto di demografia e di sociologia. Opere principali: La guerra e la popolazione (1918); Demografia di guerra (1921); Studi ...
Leggi Tutto
Statistico e sociologo italiano (Napoli 1909 - Roma 1997), prof. di statistica dal 1936 all'univ. di Roma, ha insegnato nel 1941-53 all'univ. di Istanbul. Notevoli i suoi contributi alla metodologia statistica [...] delle ricerche demografiche. Ha diretto il censimento della popolazione indigena eritrea del 1939 e indagato sullo sviluppo Oltre a numerosi studî particolari, ha pubblicato Corso di sociologia generale (1960) e Istituzioni di statistica (1962). ...
Leggi Tutto
Statistico (Montefestino, Modena, 1865 - Roma 1950), prof. nell'univ. di Siena (dal 1893), di cui fu anche rettore e prof. emerito, condirettore di Studi senesi. Si occupò soprattutto di demografia, ma [...] ; 11a ed., rifatta, 1959); Il problema agricolo e l'avvenire sociale (1895); La statistica nella odierna evoluzione sociale (1903); Il problema della popolazione (1924); L'Italia agricola odierna (1930); Le assicurazioni sociali e private in Italia ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019)
Franco FERRAROTTI
La sociolocia contemporanea. - Rispetto alla s. delle origini, essenzialmente caratterizzata dalle opere enciclopediche di Auguste Comte e di Herbert Spencer, [...] saggi intorno alla s. della famiglia. Dalle stesse statistiche risulta che il numero di pubblicazioni sull'argomento è maggiore au travail, Parigi 1955), sull'invecchiamento medio della popolazione attiva (cfr. gli studî di J.-R. Tréanton ...
Leggi Tutto
LIVI, Livio
Statistico e sociologo, figlio di Ridolfo, nato a Roma il 2 gennaio 1891. Professore di statistica nelle università di Modena (1916-21), Trieste (1922-26), Firenze (1929-48) e Roma (1927-28 [...] Roma 1953); La struttura ottima della popolazione (ivi 1953); La vecchia e la nuova sociologia generale positiva (Milano 1957).
Tra le altre numerose opere vanno ricordate anche: Gli Ebrei alla luce della statistica (2 voll., Firenze 1918-20); Storia ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] LL. PP. Servizio idrografico, Carta delle irrigazioni venete, Roma 1934; M. Pilla, Il movimento della popol. veneta nel dopoguerra, in Rivista italiana di statistica, II (1930), pp. 21-67; D. Zucchini, Nuove costruz. rur. in Italia (Emilia, Romagna ...
Leggi Tutto
Sondaggio
Renato Mannheimer
Il crescente ruolo dei sondaggi nella politica italiana
I s. e, in generale, le ricerche sulle opinioni e sui comportamenti dei cittadini hanno da sempre ricoperto un ruolo [...] . Il criterio prevalente che guida l'estrazione di un campione statisticamente rappresentativo è quello della casualità, che si raggiunge quando ciascun membro della popolazione ha le stesse probabilità di tutti gli altri di essere selezionato ...
Leggi Tutto
NASCITA
Luigi GALVANI
. Statistica della natalità (XXIV, p. 283; App. I, p. 882). - Il fenomeno della natalità, misurato, nel modo più elementare, dal numero dei nati vivi in un anno per ogni 1000 ab. [...] nascite che si è iniziato fin dagli ultimi decennî del secolo scorso e che si è specialmente propagato fra le popolazioni dell'Europa centro-occidentale e settentrionale, dell'America del Nord e dell'Australia e in parte, all'effetto temporaneo della ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] a spese dell'allele a2.
Il risultato è che le popolazioni tendono ad adottare i comportamenti che massimizzano l'idoneità degli è esattamente uguale a quella delle femmine, la varianza statistica del successo riproduttivo è in effetti più alta per i ...
Leggi Tutto
popolazione
popolazióne (ant. populazióne) s. f. [dal lat. tardo populatio -onis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica: la p. della...
popolamento
popolaménto s. m. [der. di popolare2]. – Il fatto di popolare un luogo; immissione, insediamento o aumento di popolazione (anche faunistica e floristica) in un luogo: il rapido p. di una zona bonificata; provvedere al p. di una...