PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] impegnato nella difesa dell’abazia, del clero e della popolazione a essa legati nei conflitti e nei mutamenti che accompagnarono permesso in passato le messe per la morte del re Ferdinando II, consentì alla richiesta di effettuare il Te Deum e le ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] successivi la sua salma fu oggetto di pellegrinaggio da parte della popolazione e di tutte le autorità cittadine, e ai funerali partecipò un , il 25 ott. 1987, canonizzato da Giovanni Paolo II.
Secondo Manganelli (1996) nella compresenza in lui di un ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] con la S. Sede. L'A. doveva convincere la popolazione ucraina e biancorutena che l'unità della fede poteva essere facilmente polemica tra l'A. e Catumsyritus (cfr. Dict. de Théol. Cath., II, 2, coll. 2013 s.). Le opere furono dall'A. dedicate ai ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] zone del paese la fiera resistenza del clero copto e della popolazione. Dopo un difficoltoso viaggio, con una sosta nel Mozambico, des écrivains de la Compagnie de Jésus, Bruxelles 1890-1900, II, col. 256 (sono citate due lettere del B. pubblicate ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] papa né da parte dei gesuiti né da parte della popolazione. Il B. provvide poi ad affidare le scuole gesuitiche e Bibl.: F. Parisi, Istruzioni per la gioventù impiegata nella segreteria, Roma 1785, II, pp. 309 s.; IV, p. 233; F. I. Bertoldi, Dei ...
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SERGIO IV
Antonio Sennis
Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro ("Peruncius" secondo alcune fonti) e Stefania. Il catalogo inserito, intorno al 1120, alle cc. 208v-211 del [...] a sfamare la parte più indigente della popolazione romana. Ciò parrebbe indirettamente confermato da Le Latium méridional et la Sabine du IXe à la fin du XIIe siècle, I-II, Roma 1973, pp. 1016 n. 2, 1022, 1286. Dictionnaire de théologie catholique, ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] pensò di organizzare l'invio di una missione presso Filippo II, divenuto re del Portogallo, della quale avrebbe dovuto una chiesa. La mattina del 15 luglio 1583 la popolazione sobillata da un fanatico stregone, si scagliò improvvisamente contro di ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] furono distrutti. A tale catastrofe era seguita un'epidemia di peste che nel febbraio 590 uccise papa Pelagio II. Chiamato a succedergli dalla popolazione romana, tra i primi atti di Gregorio vi fu quello di guidare una processione per implorare la ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] da Ludovico il Pio, nel 962 da Ottone I, nel 1020 da Enrico II. Ma solo le terre più vicine a Roma e al Lazio rimasero in di equilibrio’ di quel periodo: il secondo per superficie e popolazione, forse l’unico che bastava a sé stesso economicamente ( ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] , che promulgò con Paolo VI la costituzione sulla sacra l. Sacrosanctum concilium (4 dicembre 1963). Il concilio Vaticano II concepisce la Chiesa come «popolo di Dio» (Lumen gentium, 9) che raduna i suoi membri in «assemblea» in modo particolare alla ...
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popolazione
popolazióne (ant. populazióne) s. f. [dal lat. tardo populatio -onis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica: la p. della...
razza
s. f. [dal fr. ant. haraz «allevamento di cavalli», prob. attraverso un’agglutinazione e falsa deglutinazione dell’articolo: l’arazz, da cui la razz(a)]. – 1. a. In biologia, popolazione o insieme di popolazioni di una specie che condividono...