CALCAGNO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Cameriere di Gian Luigi Fieschi, il protagonista della congiura del 1547 contro i Doria, indicato come uno dei suoi consiglieri, non si hanno precise notizie [...] del 2 genn. 1547, i congiurati diedero inizio all'azione, il C., nominato dal Fieschi capitano di un gruppo di uomini di Pontremoli fatti venire dai suoi feudi dell'entroterra, venne inviato a occupare la porta di S. Tomaso, della quale egli prese ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] , ai primi di agosto, si ammalò in forma grave, facendo temere il peggio ed obbligando ad una lunga sosta a Pontremoli. Nel settembre ripartirono in direzione di Piacenza, dove il F. fu ospitato nel monastero di S. Sisto, poi, attraverso Torino ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] per i Fiorentini. Risolto il problema, cercò di indurre il Beaumont a partire subito alla volta di Pisa passando da Pontremoli, mentre questi insisteva per passare da Bologna; alla fine riuscì a convincerlo, ma nel frattempo era stato perso del tempo ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] sotto la protezione francese - i congiurati si riproponevano di sopprimere il Doria e il C. -, fallì sul nascere. Giunto a Pontremoli, il Cibo venne arrestato il 22 genn. 1548, condotto a Milano e decapitato il 18 maggio. Fu il Gonzaga a prendere ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] però nel contempo le trattative con lo Sforza in vista del matrimonio con Bianca Maria e della consegna di Cremona e Pontremoli che, in attesa dell'evento, furono poste sotto il controllo del marchese estense. Il 20 giugno il G. compare tra i ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] dell'Appennino fu in parte ridisegnata dal passaggio di Borgotaro e Calestano al duca di Parma e da quello di Pontremoli, Torriglia, Carrega, Grondona, Santo Stefano d'Aveto al governatore di Milano. A titolo di risarcimento dei danni subiti dalle ...
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Legatus totius Italiae
PPaolo Cammarosano
La funzione di generale rappresentanza dell'autorità imperiale, già espressa in età carolingia dall'istituzione dei missi, ricevette un impulso nuovo e una [...] città, castelli e abbazie, da Verona a Mantova, a Brescia, Borgo S. Donnino, Reggio, Modena, Bologna, Imola, Piacenza, Pontremoli, Siena, Sutri, Poggibonsi, San Miniato, Fucecchio, poi nuovamente a Bologna, a Reggio, per l'avvio di un ritorno verso ...
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ARLOTTI, Bonfrancesco
Nicola Raponi
Nacque a Reggio Emilia nel 1422 (non nel 1421 come nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, col.250), da una famiglia che nel Quattrocento e nel Cinquecento contò [...] servirsi di vicari; finché l'8 marzo 1503,"Bonfrancisco senescente", gli fu dato per coadiutore con diritto di successione Luca da Pontremoli, consigliere del duca di Ferrara. L'A. morì il 7 genn. 1508;fu sepolto nella cattedrale di Reggio.
Non si ha ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] rimasto al F., Godano. La ribellione costò al F. l'esilio e la confisca dei beni.
Allora l'autorità del F. su Pontremoli era così ridotta che il 28 genn. 1273 Carlo d'Angiò dovette intimare agli abitanti di quel borgo di non molestarlo. Una nuova ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] 1896), p. 113; E. Jarry, Les origines de la domination française à Gênes (1392-1402), Paris 1896, ad Indicem; G. Sforza, Storia di Pontremoli dalle origini al 1500, Firenze 1904, p. 323; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II, Genova 1909, p. 124; R ...
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pontremolese
pontremolése agg. e s. m. e f. – 1. Della cittadina di Pontrèmoli, in prov. di Massa Carrara; abitante, originario o nativo di Pontremoli. 2. Nome dato nel passato (per lo più al plur.) ai venditori ambulanti di libri a basso...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...