CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] C. rimase un mese e quando il Gonzaga si avviò di nuovo a Milano, egli si diresse a Fosdinovo, passando per Parma e per Pontremoli. Decise quasi subito di tornare a Roma; a Firenze chiese a Cosimo de' Medici che si interponesse affinché il padre o lo ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] tempi del summenzionato lodo castrucciano del 1321. Proprio nel 1321 aveva partecipato con il M. al convegno di ghibellini a Pontremoli. Nel 1333 fu seguace di Giovanni di Boemia, a fianco del quale probabilmente si trovava quando questi stipulò con ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] prima ancora dalla Repubblica fiorentina.
La Spagna in effetti già da alcuni anni si era mostrata favorevole alla cessione di Pontremoli, ma aveva richiesto l'enorme somma di 1.500.000 ducati che, di fatto, aveva interrotto le trattative. Negli anni ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] di questo aiuto li raccolse poi Giberto il quale, persa la signoria di Parma, divenne nel 1319 vicario e governatore di Pontremoli per conto del Malaspina e dei pontremolesi Filippi.
Anche il C., dopo la cacciata da Parma del 1316, aveva seguito la ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] ’Italia.
Nel 1929 gli fu offerta la cattedra di fisica teorica a Milano, resasi vacante a seguito della tragica morte di Pontremoli durante la seconda spedizione di Umberto Nobile al Polo Nord del 1928. Persico rifiutò l’offerta, ma accettò l’anno ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] pugilis" e gli conferiva il vicariato su tutte le terre già elencate nel diploma di Federico III e inoltre su Pontremoli e altri centri della Val di Magra recentemente occupati; con il secondo, identico nel formulario, conferiva al C. il vicariato ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] militari, inviò vari articoli ad un altro quotidiano di indirizzo democratico-radicale, Il Secolo di Milano diretto da G. Pontremoli. Su proposta del generale C. Porro Della Bicocca, sottocapo di Stato Maggiore con Cadorna, venne chiamato nell'aprile ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] Konrad II., I, Leipzig 1879, pp. 289, 396 s., 417-429; II, ibid. 1884, pp. 188 ss.; G. Sforza, Storia di Pontremoli dalle origini al 1500,Firenze 1887, p. 84; G. Meyer von Knonau, Jahrbücher des deutschen Reichs unter Heinrich IV. und Heinrich V., II ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] la pala con il Cristo e la Samaritana al pozzo (1763 ca., Parma, chiesa di S. Sepolcro), lo Sposalizio della Vergine (1764 ca., Pontremoli, duomo), l’Estasi di s. Filippo Neri (1765-66 ca., Milano, chiesa di S. Maria presso S. Satiro), la Madonna e s ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] /123). Il C. seguì le sorti della divisione toscana, partecipando all'occupazione della Garfagnana, della Lunigiana e di Pontremoli e quindi alle operazioni in Lombardia; con l'incarico di comandante del Genio provvide all'approntamento delle trincee ...
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pontremolese
pontremolése agg. e s. m. e f. – 1. Della cittadina di Pontrèmoli, in prov. di Massa Carrara; abitante, originario o nativo di Pontremoli. 2. Nome dato nel passato (per lo più al plur.) ai venditori ambulanti di libri a basso...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...