BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] le spese sostenute per le imprese urbanistiche in Roma. Questa preoccupazione testimonia che l'accusa in tal senso di Nicodemo da Pontremoli: "Volesse Iddio che papa Niccolò non avesse tanto fabbricato" non era voce isolata (Pastor, I, p. 623).
Dall ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] intrattenevano buoni rapporti con il duca di Milano. Le due repubbliche non soltanto parteciparono alla difesa di Pontremoli, bene fortificata, ma tentarono anche di riconquistare le piazzeforti di Albenga (Savona) e Pietrasanta (Lucca), occupate e ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] i reggitori del Comune diedero prova di rinnovato dinamismo politico, testimoniato dalla stipulazione di accordi con Lucca e Pontremoli per rafforzare la posizione genovese nei confronti di Pisa. Si potrebbe però identificare un sintomo del perdurare ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] tra la Repubblica e l'arcivescovo Stefano Durazzo nel 1648, i lunghi dibattiti sull'opportunità dell'acquisto del Finale e di Pontremoli, ma soprattutto la crisi con la Spagna nel 1653-54 e il conseguente acuirsi dei contrasti in seno alla classe di ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] , già da tempo deciso a liberarsi del giornale, nel 1911 lo vendette alla Società editoriale italiana, costituita dall'industriale G. Pontremoli e dal banchiere L. Della Torre. L'8 luglio 1915 venne poi costituita a Milano l'Editrice, società anonima ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] , Bernardino da Siena, Maria Maddalena e Margherita, eseguita nello stesso anno per la chiesa di S. Francesco a Pontremoli, dove si trova ancora oggi, purtroppo danneggiata da restauri ottocenteschi che ne hanno compromesso gran parte del disegno e ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] da Carlo,Sangiorgio bolognese (ibid., pp. 367-416, 493-502); Vita di Alfonso I d'Este... scritta da Bonaventura Pistofilo da Pontremoli (ibid., III[1865], pp. 481-566), Fra' Girolamo Savonarola e notizie intorno al suo tempo (ibid., IV[1868], pp. 321 ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] B. esercitò anche l'ufficio di giudice delle appellazioni.
B. Zambotti (p. 58) narra che il 1º genn. 1479 Gianluca da Pontremoli prese possesso della carica "in logo de messer Ludovigo Bolognino".
Il Fantuzzi (p. 262) supponeva che il B. fra il 1474 ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] a disposizione del ministero.
Il 13 giugno 1861, prima dello spirare del congedo, era nominato intendente del circondario di Pontremoli, rientrando così nell'amministrazione ordinaria. Il 17 nov. 1861 fu trasferito a Cesena, e il 17 ag. 1862 ad ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] ad Alberto e a Mastino della Scala e a cedere loro il dominio di Parma, a condizione che i Rossi rimanessero in Pontremoli e ricevessero 50.000 fiorini d'oro. In un secondo momento si sarebbe negoziato il passaggio di Lucca ai Fiorentini, alleati ...
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pontremolese
pontremolése agg. e s. m. e f. – 1. Della cittadina di Pontrèmoli, in prov. di Massa Carrara; abitante, originario o nativo di Pontremoli. 2. Nome dato nel passato (per lo più al plur.) ai venditori ambulanti di libri a basso...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...