GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Tatti detto il Sansovino e dove giungeranno, di lì a poco, Giovanni Battista di Iacopo (il Rosso Fiorentino) e il Pontormo (Iacopo Carucci).
L'isolamento del G. in seguito all'amicizia sbocciata tra Andrea del Sarto e il Sansovino e all'esclusione ...
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Lia, Amedeo. – Imprenditore e collezionista italiano (Presicce, Lecce, 1913 - La Spezia 2012). Ingegnere ed ex ufficiale della Marina, si trasferì a La Spezia dal 1949, fondando nella città ligure l’azienda [...] anche tempere e tele (tra le altre, quelle di Vincenzo Foppa, Antonio Vivarini, forse di un Raffaello giovane, di Pontormo, Tiziano, Tintoretto, Sebastiano del Piombo, Canaletto), miniature, sculture, vetri e maioliche, a documentare il gusto e la ...
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Nome con cui è noto il pittore Francesco Mazzola (Parma 1503 - Casalmaggiore 1540). Fu tra i più importanti artefici del manierismo, di cui rappresentò l'ideale di grazia, di raffinatezza. Meglio che nei [...] , le sue incisioni diffusero stilistiche eleganze dall'Emilia alla Toscana, a Roma, all'Italia settentrionale: raggiunsero il Pontormo nel mondo inquieto del manierismo toscano; raggiunsero Paolo Veronese, nel suo regno di colore.
Vita e opere ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] ), per la quale dipinsero pannelli Andrea del Sarto, il Pontormo, il Bachiacca, il Granacci; e anche "a Giovan-Maria eccellenti maestri" (Vasari), cioè per dipinti del Franciabigio (1523), Pontormo, Bachiacca. Resta poi il ricco e fiorito coro di S. ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] nei disegni a matita e spiritosamente lumeggiata d'acquerello nei disegni a penna, che si rifà agli esempi del primo '500 (il Pontormo, il Rosso, Andrea del Sarto, Polidoro da Caravaggio e Perin del Vaga) e a quelli coevi (Santi di Tito, il Baroccio ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] di bronzo (Schottmüller).
Vasari ricorda L. tra gli artisti che, come Baccio Bandinelli, Andrea del Sarto, il Pontormo, il Rosso Fiorentino e altri, studiarono con accanimento il cartone michelangiolesco della Battaglia di Cascina (Vasari, VII); ma ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] disegni ital. del Cinquecento, Venezia s.d. [1963], pp. 189 s.; H.S. Merrit, The legend of st. Achatius: Bachiacca, Perino, Pontormo, in The Art Bulletin, XLV (1963), pp. 258-263; A.M. Nagler, Theatre festivals of the Medici 1539-1637, London 1964, p ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] il 1531 un Noli me tangere (l’incontro fra la Maddalena e Cristo risorto) che altri artisti, fra i quali Pontormo, tradussero in pittura. Alla marchesa, donna e poetessa di viva sensibilità partecipe dei dibattiti religiosi del ‘circolo di Viterbo ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] ’epoca vescovo di Cortona (Bocchi - Cinelli, 1677; Thiem, 1964). Benché le fonti ricordino il giudizio positivo del Pontormo, tali affreschi, condotti sugli esempi romani di Polidoro, furono giudicati opera mediocre da Vincenzo Borghini al momento di ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] di Anania e punizione di Saffira per la chiesa romana di S. Spirito in Sassia, significativamente già attribuito al Pontormo, per un'adesione enfatizzata a questi modelli, interpretati alla luce di una diversa intensità emotiva di matrice baroccesca ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...