GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] da Baccio d'Agnolo e i pannelli con Storie di Giuseppe dipinti dal G., Andrea del Sarto, Iacopo Carucci detto il Pontormo e da Francesco di Ubertino detto il Bachiacca. L'intero complesso, eseguito negli anni 1515-17, fu presto smembrato e le ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] , 1978); Rosales (1983; sull'assassinio di Trockij); Hystrio (1987); Teatro (1993); Felicità turbate (1995; sulla vita di Pontormo); Ceneri e ardori (1997; sugli ultimi giorni di Benjamin Constant). È la dolente via dell'incompiuto umano: "Perché ti ...
Leggi Tutto
VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] rivista di letteratura italiana, XXI (2018), 1, pp. 99-155. Sui rapporti con gli artisti: M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a San Lorenzo, Torino 1997, passim; A. Corsaro, Intorno alle rime di M. Buonarroti. La silloge del 1546, in Giornale storico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] la serie dei venti arazzi con Storie di Giuseppe destinati alla sala dei Dugento di Palazzo Vecchio, su cartoni di Pontormo, Agnolo Bronzino e Francesco Salviati, per complessità compositiva e sfolgorante ricchezza di materia una delle opere più alte ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] Raffaello Botticini sul finire del XV secolo per l'altare maggiore della collegiata di Empoli.
In contemporanea coi lavori per Pontorme, il M. attese alla realizzazione di un importante complesso che lo vide all'opera anche nelle vesti di architetto ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] collegare, forse, alle faide in corso tra la sua famiglia e quelle dei Bostichi, degli Adimari e dei Conti di Pontormo. All'incirca nello stesso periodo, Dino, figlio di suo fratello Lambertuccio, fu gravemente ferito in un agguato dai Bostichi, che ...
Leggi Tutto
FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] , ad esempio, il F. eseguì il delicato restauro sul dipinto raffigurante Venere baciata da Amore - attribuito al Pontormo su cartone di Michelangelo - dal quale bisognava eliminare il panneggio aggiunto in epoca successiva senza scalfire la delicata ...
Leggi Tutto
CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] nella cattedrale di Sansepolcro, è oggi nei depositi della Soprintendenza ai Beni artistici e storici di Arezzo), e di Pontormo si mescolano con riferimenti molto labili alla cultura vasariana - fanno pensare che la fase conclusiva dell'attività del ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] avrà finalmente ragione, Giusto - nome significativo - o la sua anima?
Come nei dipinti del tardo Michelangelo o del Pontormo, pittori che il G. conosceva e ammirava, la prospettiva vacilla e un particolare insignificante - dal punto di vista della ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] . 19-26;H. S. Merritt, The legend of St. Achatius: Bachiacca,Perino,Pontormo, in Art Bulletin, XLV (1963), pp. 258-263;J. Cox Rearick, The Drawings of Pontormo, I, Cambridge, Mass., 1964, pp. 210-212;B. Davidson, Introducing Michaeli Grechi lucchese ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...