Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] si innestano in una situazione condizionata dalla precedente presenza macedone e, prima ancora, da quella delle città greche del Ponto, del Chersoneso e della Propontide. Un notevole sviluppo si verifica in età traianea e adrianea, ma interventi di ...
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Creta (Creti)
Clara Kraus
Isola dell'Egeo, a sud della Grecia, quinta per superficie tra le isole del Mediterraneo; presenta una caratteristica forma oblunga, in quanto si estende per una lunghezza di [...] falsariga della Hecatompolis omerica (Il. II 649) in Aen. III 104-106 " Creta Iovis magni medio iacet insula ponto, / mons Idaeus ubi et gentis cunabula nostrae. / Centum urbes habitant magnas, uberrima regna ". Di derivazione virgiliana (cfr. Aen ...
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Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli [...] suo sposo, Urano (il Cielo), era stato da lei generato senza unirsi ad alcun essere maschile, e così anche le Montagne e il Ponto (il Mare).
Ma è dall'unione con Urano che Gea dà vita alla maggior parte degli elementi cosmici e antichissimi del mito ...
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POIANA COŢOFENEŞTI
Vl. Dumitrescu
TI Località della Romania a circa 90 km a N-NE di Bucarest, dove nel 1928 fu trovato per caso un elmo d'oro, entrato nelle collezioni del Museo Nazionale di Antichità [...] , arte che ha subìto evidenti influenze greche orientalizzanti, oppure che sia forse un prodotto di officine greche del Ponto.
Bibl.: V. Dumitrescu, L'art préhistorique en Roumanie, Bucarest 1937, tav. XVIII; Istoria României I, Bucarest 1960, pp ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] Saxa Rubra). Dell'esercito di Massenzio soltanto la cavalleria e i pretoriani opposero una certa resistenza, ma il crollo del ponte di barche apprestato da Massenzio la rese vana e Massenzio stesso trovò la morte nelle acque del Tevere (della famosa ...
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L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] "arco scitico" che Licofrone assomigliava ad un serpente, altri autori alla lettera greca y e che Strabone paragonava alla costa del Ponto Eusino, costituita da un lato diritto (la corda) opposto ai due seni, l'uno dei quali più piccolo e meno ...
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ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] infero. Erodoto narra che Periandro vi evocò l'anima della moglie Melissa da lui uccisa (Herod., V, 92,7). Ad Eraclea nel Ponto v'era un altro oracolo funerario dove si recò lo spartano Pausania per evocare l'anima di una fanciulla da lui uccisa e ...
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Storico greco, nato in Alessandria sotto l'impero di Traiano, se non prima, giacché ricorda la distruzione del tempio di Nemesi eretto da Cesare ad Alessandria per l'uccisione di Pompeo, demolito dai Giudei [...] di Pompeo, ove forse non mancava qualche cenno dell'origine del popolo siriaco; Μιϑριδάτειος, lo sviluppo del regno del Ponto a danno delle altre monarchie dell'Asia Minore sino alla spedizione di Cesare contro Farnace.
La parte dell'opera di ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] , vale a dire nella risposta che l’imperatore aveva dato a Plinio il Giovane, all’epoca governatore di Bitinia e Ponto (112-113), che lo aveva interrogato sul comportamento da tenere nei confronti dei cristiani.
Il cristianesimo si era diffuso nella ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (v. vol. II, p. 93)
V. M. Strocka
Il senso dell'espressione βιβλίων θήκη (per Isid., Orig., VI, 3,1 librorum repositio) rimanda alla cassa di legno (θήκη), [...] , ma non come archivi giuridici, bensì raccolte private signorili di testi letterarî e filosofici, quali approntarono Clearco di Eraclea nel Ponto (Memnon, FGrH 434, F1) o il re di Cipro, Nicocle di Salamina di Cipro (Ath., I, 3a).
La b. eretta ...
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ponto
pònto s. m. [dal lat. pontus, gr. πόντος], letter. – Mare: i flutti Del p. e i solchi dell’agro (D’Annunzio). Con iniziale maiuscola, designa la regione storica della Turchia (Anatolia settentr.) che si affaccia sul Ponto Eusino (o Eussino),...
pontare1
pontare1 v. tr. e intr. [variante ant. o letter. di puntare] (io pónto, ecc.). – 1. tr. Appoggiare con forza, premendo con tutto il peso: Sanz’arme n’esce a solo con la lancia Con la qual giostrò Giuda, e quella ponta Sì, ch’a Fiorenza...