GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] ., membro della mantovana Accademia degli Invaghiti. Dopo in custodia ecclesiastici importanti e nobili di alto abbandonare la corte pontificia, partire da Verona 1922, ad indices; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XI, Roma 1928-29, ad indices; A ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] accademie e partecipò ai salotti letterari romani, ecclesiastici e della Curia pontificia, che gli offrì il ruolo di aiutante dello scrittore dei brevi ai la scuola dei giovani nobili di corte), e in seguito la nomina a precettore dei figli del ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] salì ai 300 degli anni accademici 1360-61 e 1361-62 la curia pontificia e a restarvi Monalduccia di Angelo della nobile famiglia dei Ranieri, da cui ebbe . 9r-v, 11r-v. O. Raynaldus, Annales ecclesiastici ab anno MCXCVIII…, VII, Lucca 1752, pp. 321a ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] vescovi (nobili) della Controriforma svanito. A Roma fondò l'Accademia delle Notti Vaticane: per tre anni ecclesiastici, molti dei quali si rifugiavano in Svizzera. Dei , C. serviva il centralismo pontificio, applicando dappertutto nella sua provincia ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] alla presenza di un folto pubblico di nobili, di popolo e di stranieri, dei Trent’anni avevano di fatto creato – all’avvio del pontificato di Urbano VIII – opportunità per la ripresa di una politica ecclesiastica libertino e accademico Incognito, che ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] giuridico-notarili nell’amministrazione pontificia (cfr. Le glorie per lo studio dei moti e dei fenomeni celesti; inoltre ecclesiastici e nobili menzionati nella dedica di Il natal di Amore si riconoscono esponenti di spicco dell’Accademia ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] decrepita società pontificia dello scorcio di una formazione accademica e dei pregiudizi del purista, un ambiente dominato dagli ecclesiastici), nel settembre 1798 fu minorare le forti contribuzioni imposte ai nobili" (Diario romano degli anni 1798- ...
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VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] Lega antidemoniaca, che riuniva ecclesiastici e laici allo scopo in Accademia teologica, dei divoti di Maria al Gianicolo, ovvero una casa di esercizi spirituali che monsignore Antonio Piatti aveva aperto per nobili e impiegati dello Stato pontificio ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] pontificia. Era già in contatto con Giovanni Battista Ciotti, uno dei sia rimedio". Egli poteva ammonire i librai, "ma con li nobili et anco con gli altri, che li hanno, non vi si storie ecclesiastiche, periodici e atti accademici italiani ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] senso più alto e nobile del termine"(36). Assai dei tempi nell'avvicinamento di gerarchia ecclesiastica presso la sala di proiezione all'Accademia, aderente all'O.N.D alla carica di segretario generale della Pontificia opera per il clero indigeno, ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...